Milano, 7 e 9 novembre 2016. L’ASD Pugilistica Domino sta organizzando i Campionati Lombardi Elite che decreteranno i rappresentanti della nostra regione che parteciperanno ai Campionati Assoluti di Bergamo in programma dal 5 all’11 dicembre.

I match si svolgono presso il Centro Sportivo Carraro di Via dei Missaglia 146 a Milano.

Parte dell’incasso sarà devoluto in beneficenza a Emergency, di cui la Domino è testimonial.

Dopo due match fuori torneo, che hanno visto vincitori Dzema e Borrelli rispettivamente su El Kadimi e Adami, lunedì sera ha avuto inizio la competizione regionale che sarà strutturata in quattro serate con inizio alle 20:45.

56 kg (3 iscritti). Il match di semifinale tra Laurini e Aquino è vivace e si svolge con buon ritmo. Il pugile di Segrate parte meglio e si esibisce in schivate seguite da azioni offensive. Dal round centrale, Laurini si prende le sue soddisfazioni soprattutto col destro. Il pugile della Palumbo Boxe finisce meglio e ottiene il verdetto grazie al finale. Sabato, per lui, ci sarà Alessandro Gangi.

60 kg (7). Se avessi dovuto presentare il match tra Faretina e Lahlou, avrei parlato della tecnica del primo opposta alla potenza del secondo. Invece, le parti si sono invertite. Il confronto dura soltanto 50 secondi perché il pugile dell’APOT esplode un destro capolavoro che spegne le lampadine al bergamasco. L’incontro viene giustamente interrotto. Lahlou si rialza ma appare confuso.

Ranasinghe è una bella scoperta. Conoscevo i suoi bei risultati (vittorie su Aquino, Sito e Faretina) ma non l’avevo mai visto dal vivo. Il guardia destra Molteni gira intorno al ring ma è poco attivo e non riesce ad inquadrare l’avversario. Ranasinghe vince il match grazie, soprattutto, all’efficace sinistro in uscita.

Ancora un tecnico (Carlin) ed un fighter (Loriga) a confronto. Da subito, il guardia destra di Pavia prende in mano il match in virtù di una scherma migliore e delle braccia lunghe. Il match non è bello. Il secondo round è tutto di Carlin nonostante un destro dell’atleta della Domino che, nell’ultimo tempo, appare provato fisicamente.

64 kg (9). L’ex campione italiano Benkorichi deve partire dagli ottavi di finale poiché sono nove gli iscritti nei 64 kg. Gli si oppone il “nonno” del torneo, il 39enne Croce. Il pugile di casa, sostenuto a gran voce, non forza e cerca combinazioni veloci forzando solo in qualche occasione. Ammirevoli il coraggio e le doti di incassatore di Croce che riceve qualche bordata al bersaglio grosso ma non batte ciglio, avanza e fa il suo match. La vittoria di Benkorichi è comunque netta.

75 kg (3). Funzionano bene le combinazioni destro-sinistro del guardia destra Brusa. Di fronte a lui il pavese Rizzi che, almeno all’inizio, appare in soggezione di fronte al più esperto avversario che dimostra sicurezza e buona padronanza del ring. Nell’ultimo round, Brusa forza ma Rizzi reagisce, mette due colpi a segno ed avanza fino all’ultimo secondo. Bel match. La finale sarà tra Brusa e Sinanaj.

81 kg (5). Minorini è bene in linea ma Franceschi, vincitore della Coppa Lombardia Senior, è difficile da boxare. Non sempre le fasi del match risultano lineari e la spettacolarità ne risente. Il pugile di Segrate forza il ritmo dal secondo round e Franceschi sembra, a tratti, in difficoltà incappando soprattutto nel destro del campione lombardo in carica.

Si chiude così, dopo nove incontri, la prima serata dei Campionati che è trascorsa rapidamente grazie alla puntualità e all’efficienza della società organizzatrice che ha evitato le inutili ma consuete pause tra un incontro e l’altro.

Risultati prima giornata

Semifinale 56 kg: Antonio Laurini (Palumbo Dax Boxe) V/PT Bien Jerome Aquino (Segrate Boxe)

Quarti di finale 60 kg: Leonardo Faretina (Pug. Ottavio Tazzi) V/KOT 1 Abdellah Lahlou (Boxing Team Caloi); Madushaka Ranasinghe (Elite Boxing Club) V/PT Omar Molteni (Suat Boxe); Simone Carlin (Pugni e Pupe) V/PT Domenico Nicola Loriga (Pug. Domino)

Ottavi di finale 64 kg: Fateh Benkorichi (Pug. Domino) V/PT Fabio Croce (Pug. Ottavio Tazzi)

Semifinale 75 kg: Simone Mattia Brusa (Pug. Ottavio Tazzi) V/PT Alberto Rizzi (La Costanza 1884)

Quarti di finale 81 kg: Federico Minorini (Segrate Boxe) V/PT Alberto Franceschi (Boxe Island)

Fuori torneo

Junior 60 kg: Ihor Dzema (Master Boxe) V/PT Amin El Kadimi Skalli (Pug. Domino)

Senior 69 kg: Vito Luca Borrelli (Pro Evolution Fight) V/PT Desirè Olvis Adami (Segrate Boxe)

Hanno arbitrato i sigg. Claudio Alfonso, Sergio D’Agnano, Ciro Di Marzo e Giovanni Poggi.

Mercoledì si replica con i quarti di finale per le categorie 64 e 69 kg. Sarebbero otto i match in programma ma, nei 69 kg, Maraja dà forfeit per cui Bologna passa direttamente in semifinale.

64 kg. Amico affronta Milo, pugile di casa incitato a gran voce dal pubblico. Il primo round è di studio e vive a fasi alterne. Leggera preferenza per il primo. Nel secondo, Amico è più intraprendente e si fa preferire ma l’orgoglio del milanese esce fuori nei tre minuti finali con un’azione generosa e pressante seppur non sempre efficace.

Match molto interessante quello tra i due fighter Perrulli, ex campione italiano giovanile, e Siino. I primi tre minuti servono per studiarsi. I due, conoscendo il valore del rispettivo avversario, sono guardinghi. Il pugile di Cinisello prende il largo dal secondo round, centra con destro e sinistro Siino che viene contato una prima volta. Il gong gli permette di rifiatare. Il milanese subisce un altro conteggio nel round finale quando, ormai, Perrulli è padrone del ring.

Cilione e D’Angelo si equivalgono. A tratti si fa preferire uno, poi attacca l’altro. Forse meglio il vogherese nel primo round, più incisivo Cilione nel secondo. Nel terzo e decisivo tempo, l’azione offensiva del primo fa pendere la bilancia del verdetto dalla sua parte.

Borghesi è opposto a Benkorichi ma è notevole il divario di esperienza oltre che di tecnica pugilistica. L’ex campione italiano si esibisce nella sua solita boxe varia, non offre un bersaglio fisso e non si fa prendere nonostante la guardia bassa. Borghesi ci prova lo stesso ma deve cedere al beniamino di casa.

69 kg (8). Abbiamo già detto della vittoria di Bologna su Maraja per walk-over.

Rivedo sul ring dopo qualche anno il longilineo Vaccarello, pugile dall’allungo notevole, che ha di fronte Caregnato, fresco elite dopo le vittorie tra i senior di Coppa Lombardia e del Torneo Regionale. Parte meglio Vaccarello che sfrutta a dovere il suo allungo ma si perde progressivamente dal round centrale, il milanese prende fiducia e risale la china. Due richiami ufficiali a Vaccarello per tenute non lasciano dubbi sul verdetto.

Tra Fazio e Mazzoleni si vedono, fin da subito, colpi pesanti. Il pugile della Frimas è un tecnico che non disdegna lo scambio, Fazio risponde ma Mazzoleni esce meglio da uno scambio con un potente destro. Conteggio per Fazio. Dopo qualche scambio nel secondo round, Fazio viene fermato dall’arbitro e, dopo un consulto col medico, l’incontro viene interrotto. Arbitro e medico erano vicinissimi al pugile ma da bordo ring non abbiamo capito i motivi dello stop.

Ultimo match in programma è quello tra Di Pace e Zana. Il bergamasco prende il centro del ring, i due si scambiano colpi a viso aperto ma senza scoprirsi troppo. Il milanese è più attivo ed accelera ulteriormente nel secondo round quando alterna la guardia. Il gran movimento continuo intorno alle corde non gli impedisce di fermarsi a colpire l’avversario per poi riprendere la sua danza. Secondo il mio parere, il verdetto appare una formalità a favore del pugile di casa invece vince Zana. Rispetto ai giudici, ho visto un altro match. Animate le proteste del team Domino.

L’appuntamento è per venerdì con le semifinali e per sabato con le finali. Inizio gare alle 20:45.

Risultati seconda giornata

Quarti di finale 64 kg: Davide Amico (Boxing Team Caloi) V/PT Jacopo Milo (Pug. Domino); Donatello Perrulli (Pug. Rocky Marciano) V/PT Federico Siino (Molonlabe); Andrea Cilione (Pro Evolution Fight) V/PT Lorenzo D’Angelo (Boxe Voghera); Fateh Benkorichi (Pug. Domino) V/PT Andrea Borghesi (Elite Boxing Club)

Quarti di finale 69 kg: Lorenzo Bologna (Pug. Domino) V/WO Bruno Maraja (Boxe Madone); Alessio Caregnato (Boxe Island) V/PT Domenico Vaccarello (Pug. Pavia); Giorgio Mazzoleni (Frimas) V/KOT-I 2 Riccardo Fazio (Pug. Ottavio Tazzi); Fabiano Zana (Boxing Team Caloi) V/PT Francesco Di Pace (Pug. Domino)

Hanno arbitrato i sigg. Sergio D’Agnano, Giovanni Maroni, Sabina Premoli e Gaetano Valentino.

Demetrio Romanò