WBL femminile boxe italiaTorre Annunziata (Napoli), 4-6 novembre 2016. Le nostre ragazze tornano a casa con un utile bagaglio d’esperienza, con entusiasmo, consapevolezza nei propri mezzi e, cosa che non guasta, con un dignitoso terzo posto su un lotto di otto agguerrite squadre regionali.

Stiamo parlando del Torneo Nazionale Femminile a Squadre organizzato dalla Boxe Vesuviana e denominato Women Boxing League che era suddiviso in due gironi: elite I e II serie. La Lombardia ha centrato la finale per il 3° posto vincendo contro la Puglia nel massimo girone, cioè quello I serie.

Le atlete lombarde, capitanate dai tecnici Giuseppe Genna (KBK Fighting Club) e Alessio Taverniti (Testudo), hanno dapprima battuto il Lazio 3 a 2 e poi sono state sconfitte, sempre per 3 a 2, dalla Campania con l’olimpionica Irma Testa in squadra.

L’atto finale si è disputato domenica. Nella finale per il 1° posto, la Campania ha prevalso sull’Abruzzo per 3 a 2 mentre nella finale per il 3° posto, la Lombardia ha vinto 3 a 2 sulla Puglia.

Lombardia atlete e tecnici (Taverniti)

Nel dettaglio, Melissa Paganelli ha centrato la terza vittoria su tre match disputati battendo la quotata Cristina Garganese anticipandola puntualmente.

Lorena Marasco ottiene, con carattere e determinazione, la prima vittoria del suo torneo superando la pugliese Vitalba Tanzarella.

Non è fortunata Veronica Tosi che, dopo aver affrontato due avversarie fortissime, perde anche contro la calabrese Martina Mussari dopo un match scorbutico e difficile da interpretare.

Elena Ghezzi porta l’importantissimo punto della vittoria vincendo sulla laziale Giulia Chiodo.

Ci prova con carattere Caterina Marchesini ma la sua avversaria è l’ex campionessa italiana Cristina Mazzotta e per lei non c’è nulla da fare nonostante un match intenso.

Lombardia medagliata 1 (taverniti)

Nel torneo elite II serie, vincono le Marche per 3 a 2 sul Lazio mentre per il 3° posto la Puglia sconfigge 3 a 2 la Campania.

Per la Lombardia hanno arbitrato i sigg. Sabina Premoli ed Enrico Licini.

Ringraziamo il tecnico Alessio Taverniti per le informazioni e le fotografie fornite.

Demetrio Romanò