Fu solo all’ottava manifestazione che il campionato italiano dilettanti veniva organizzato in Lombardia e la città prescelta fu Como.

A cura della Comense di Atletica, Ginnastica e Scherma e con il patrocinio del CONI, selezioni e finali si tennero dal 12 al 15 Agosto al nuovo Stadio Sinigaglia appena inaugurato.

35 furono gli iscritti tra i quali spiccano due stelle di prima grandezza, Saverio Turiello e Werther Arcelli, i quali in campo professionistico raggiunsero alte vette. Turiello fu campione d’Italia e d’Europa mentre la sfortuna fermava Arcelli, in America, lanciato verso il titolo mondiale.

Come tutti i grandi picchiatori, quelli che addormentavano gli avversari con un colpo solo, ad un certo punto della carriera, le ossa del destro, suo pugno preferito, non resistettero più e la bella carriera venne stroncata quando tutti ormai credevano in lui.

Tra gli altri finalisti risaltano Vincenzo Rocchi, futuro campione italiano pei pesi medi, Romano Caneva, che nello stesso anno conquistava il titolo europeo pesi welter dilettanti, e Domenico Ceccarelli, che avrebbe fatto suo, due volte, il titolo italiano mediomassimi.

Le finali diedero questi risultati.

Pesi Mosca: Roberto Corti batte Eros Roma

Pesi Gallo: Vincenzo Rocchi batte Mario Antozzi

Pesi Piuma: Saverio Turiello batte Mario Secchi

Pesi Leggeri: Werther Arcelli batte Stacchiotti

Pesi Welter: Romano Caneva batte Felice Carena

Pesi Medi: Paolo Berardi batte Pian

Pesi Mediomassimi: Domenico Ceccarelli batte Palmonella

Pesi Massimi: Mario Sannella batte Ernesto Baggiani

Italiani Como 1927

Pietro Anselmi