Piacenza, venerdì 20 giugno 2014. A Piacenza, il primo gong arriva poco dopo la delusione causata dalla Nazionale calcistica battuta dalla Costa Rica ai Mondiali brasiliani. La Boxe Loreni ha proposto al palasport di Piacenza una riunione professionistica comprendente cinque match, l’ultimo dei quali valevole come sfida per il vacante titolo italiano dei pesi welter tra il milanese Antonio Moscatiello ed il piacentino Paolo Lazzari. Il tutto ripreso e trasmesso dalle telecamere di SportItalia (bentornata!).

Il match valevole per il titolo italiano non ha disatteso aspettative e pronostici. Il primo round è abbastanza equilibrato. Lazzari fa più movimento ma Moscatiello conquista il centro del ring ed avanza a piccoli passi con la guardia ben serrata. E’ molto concentrato il nipote di Fragomeni e vince di stretta misura il primo round. Nel secondo, si fa vedere anche Lazzari ma, nonostante un sostanziale equilibrio, per noi è ancora il milanese a godere di un leggero vantaggio nel punteggio. Il terzo round è quello decisivo. Il pugile allenato da Ciotoli fa sbandare con un sinistro il pugile della coppia Alberti-Mosconi. Successivamente cerca di intensificare l’azione. Lazzari sembra essersi ripreso tornando in guardia e mantenendo la distanza di sicurezza ma passano pochi secondi ed il violento sinistro di Moscatiello si stampa definitivo sul viso di Lazzari che cade in avanti franando pesantemente al tappeto. Dopo i primi momenti di confusione e apprensione, il piacentino si rialza tranquillizzando i suoi sostenitori. I fans di “Big” Moscatiello possono finalmente dar sfogo a tutta la loro gioia portando in trionfo il loro beniamino.

Il contorno del programma è stato nobilitato dal bellissimo confronto tra Ballisai ed Acatullo sporcato solo da qualche evitabile polemica tra i due pugili ed i rispettivi angoli. Nonostante il gap in esperienza, Acatullo si fa preferire dal secondo al quarto round sfruttando un buon gioco di gambe ed il cambio guardia che disorienta il temibile avversario. A volte i due pugili si fermano a scambiare a centro ring. Sembra il terreno preferito dal torinese che è pericoloso ma non trova lo spiraglio giusto fino al quinto round quando comincia progressivamente la sua rimonta con un intenso forcing. Nell’ultimo round, Acatullo ha sbandato un paio di volte ed è stato salvato dalle corde. Il sesto round è vinto nettamente da Ballisai e gli permette di fregiarsi di una importante vittoria. Complimenti anche al vogherese Acatullo.

Hanno aperto la serata, davanti ad un pubblico ancora sparuto, Priore e Pastarini impegnati in un derby parmense. Priore ha condotto con relativa tranquillità mantenendo costantemente l’iniziativa sul coriaceo Pastarini che ha tentato di ribattere colpo su colpo. Il ritmo non è stato molto alto e la vittoria finale è andata a Priore.

Poco da dire sul match di Limone opposto al mestierante slovacco Rafael. Dopo qualche schermaglia e tentativo di affondo, il piemontese ha sferrato due potenti sinistri al fegato del malcapitato slovacco che si è accasciato a terra dando subito l’impressione di non voler riprendere la sfida. Match durato meno di un minuto.

A sbarrare la strada a Parrinello, esordiente in campo professionistico, è stato chiamato un altro slovacco inconsistente, Horvath, mai vittorioso in 30 incontri circa. L’ex Nazionale si muove bene, punta l’avversario ma non affonda i colpi. Un po’ di prudenza in questa nuova avventura non guasta. Al terzo round, il campano mette due volte al tappeto l’avversario e lo finisce con una serie prolungata. Il neo acquisto del Team Loreni chiede avversari di livello più alto per bruciare le tappe visto che non è più giovanissimo.

Hanno arbitrato i match di contorno i sigg. Giubelli, Fiorentino, Muskovic e Bertaccini. Il match valevole per il titolo italiano è stato arbitrato dal sig. Sauro Di Clementi. Supervisore della FPI il sig. Giuseppe Quartarone. Speaker della serata Mimmo Zambara.

Risultati

Pesi leggeri: Roberto Priore (Team Loreni, 6-3) V/PT 6 Cristian Pastarini (Team Loreni, 3-2)

Pesi Piuma: Daniele Limone (Team Loreni, 12-2) V/KOT 1 Elemir Rafael (SVK, 27-82-2)

Pesi Supergallo: Vittorio Parrinello (Team Loreni, 1+) V/KOT 3 Ambroz Horvath (SVK, 0-30-2)

Pesi Leggeri: Massimiliano Ballisai (Team Loreni, 17-2) V/PT 6 Francesco Acatullo (Team Loreni, 5-2-1) 

Titolo Italiano Pesi Welter Vacante: Antonio Moscatiello (Team Cherchi, 17-2-1) V/KO 3 Paolo Lazzari (Team Loreni, 15-1-2)

                                                           Demetrio Romanò