Roma, 11-13 luglio 2014. Lo scorso week-end, presso l’Anfiteatro Parchi della Colombo a Roma, si è svolta la XIII edizione dei Campionati Italiani Femminili Elite alla quale hanno partecipato 62 atlete suddivise in dieci categorie di peso. I comitati regionali erano così rappresentati: 13 Lazio; 9 Emilia Romagna; 7 Lombardia; 6 Veneto; 5 Abruzzo, Campania, Piemonte/Valle d’Aosta; 3 Toscana; 2 Calabria, Marche, Puglia/Basilicata, Sicilia; 1 Friuli Venezia Giulia.

La delegazione lombarda non prevedeva la presenza di Federica Monacelli, campionessa italiana 2013 nei 75 kg. Assente anche Alessandra Manfredini, vincitrice del Guanto d’Oro 2013 e 2014, tutte le speranze di un buon piazzamento erano riposte su Ilaria Scopece, anche lei trionfatrice delle due edizioni del Guanto d’Oro, ma vediamo com’è andata categoria per categoria.

20140711 Camp Ita femm 2014

48 kg. La nostra Ilaria Scopece (Pugilistica Ottavio Tazzi) ha affrontato nei quarti la 19enne romana Stephanie Silva, poca esperienza ma buoni risultati nella Nazionale Youth. La laziale ha vinto per 3 a 0 smorzando speranze e velleità della milanese. Come avevamo previsto in fase di presentazione del torneo, la siciliana Valeria Calabrese ha vinto con poche difficoltà il suo settimo titolo nazionale battendo in finale proprio la Silva ed affiancando Marzia Davide, primatista in questa speciale classifica.

51 kg. Finale prevedibile tra Terry Gordini ed Eva Magno, campionessa 2013 nella categoria superiore. La spunta la longilinea Gordini vincendo il suo terzo titolo consecutivo in carriera. Francesca Corso (Unione Sportiva Lombarda) ha perso con la piemontese Noveri mentre Barbara Tanzi (Accademia Pugilistica Ursus) è stata sconfitta dalla romana Grubissich.

54 kg. Eva Magno è scesa di categoria lasciando spazio ad un’outsider. Roberta Mostarda vince due derby laziali, prima con la Galli e poi con la Pietrolungo ma in finale cede il passo alla più esperta abruzzese Diletta Cipollone.

57 kg. Dopo otto vittorie su otto match, la 20enne lombarda Nicole Perona (Ares Boxe) trova al primo turno Dorota Kusiak, vincitrice quest’anno del Guanto d’Oro, dei Campionati Universitari e del Campionato Italiano a squadre con le Amazzoni. La differenza d’esperienza tra le due è enorme a favore della polacca residente a Ferrara che vince. Nel derby lombardo, Diana Venditti (Pugilistica Ottavio Tazzi) si è presa la rivincita su Vissia Trovato (Palestra The Ring) che l’aveva sconfitta a Cantù nella finale delle Cinture Lombarde. In semifinale, la Venditti perde di misura con la campionessa italiana 2011 Verrecchia. La finale, come da pronostico, si svolge tra la Verrecchia e la Kusiak. Il match è equilibrato. La romana è sembrata più efficace ed è arrivata a segno più spesso. I giudici espongono tre cartellini quantomeno singolari: 40 a 36 per l’una e per l’altra; il terzo è un 38 a 38 con preferenza per la Kusiak. Il verdetto viene contestato.

60 kg. Sono tre le big iscritte in questa categoria: Marenda e Patti, sei titoli in due, più la Mesiano, astro nascente della boxe italiana. La marcianisana Patti ha vinto di forza il primo match ma in semifinale ha ceduto di fronte alla laziale Mesiano che affronta in finale la Marenda, vincitrice sulla non facile romana Grenci. In finale le due atlete si equivalgono, vince per 2 a 0 la Mesiano.

64 kg. Marta Ripamonti (Bergamo Boxe) è opposta subito alla ferrarese Sara Corazza, campionessa italiana 2012 e vincitrice dell’IWBL con le Amazzoni. Il verdetto va all’atleta più titolata che giunge in finale dove trova la bolognese Valentina Alberti, compagna di squadra tra le Amazzoni. La più compatta Alberti si merita il verdetto, grazie ad una condotta più votata alla vittoria, sull’attendista Corazza.

69 kg. Si rivede la campana Gelsomina Morano, enfant prodige di qualche anno fa, ma lo smalto non è più quello di un tempo e viene sconfitta dalla torinese Passatore. Bel turno di semifinale tra la napoletana Amato e la campionessa in carica D’Addario mentre dall’altra parte del tabellone si affrontano la Passatore e la veneta Bortot, campionessa 2011. In finale arrivano Amato e Passatore. La campana fa qualcosa in più imponendo la sua aggressività e conquista il suo primo titolo dopo alcuni piazzamenti d’onore.

75 kg. Solo tre atlete in gara. In finale, la mamma pugliese Cristina Mazzotta sconfigge la favorita della categoria, la toscana Anna Lisa Ghilardi, già vincitrice delle edizioni 2011 e 2012.

81 kg. Quattro ragazze iscritte, in semifinale vincono la tarantina Giada Epifani, che gareggia per l’Emilia Romagna, e la laziale Elisa Forzano. In finale, la Epifani gode dei favori del pronostico in virtù di qualche match in più in carriera. Invece, la Forzano sorprende per grinta e, dopo un match condotto a ritmi elevatissimi, vince meritatamente.

+ 81 kg. Si ripete la finale del 2013 tra le uniche atlete iscritte, Flavia Severin e Martina Labarbera. La veneta Severin, vice campionessa europea, impone la propria classe e bissa il successo di Padova 2013.

L’arbitro Sabina Premoli ha portato un po’ di Lombardia anche nella categoria arbitrale, rappresentata nell’occasione da sole donne.

Risultati dei Campionati Italiani Femminili Elite 2014

Quarti di finale

48 kg: Valeria Calabrese (SC) V/3-0 Laura Fiori (MC); Stephanie Silva (LZ) V/3-0 Ilaria Scopece (LB); Cristina Meazzi (PM) V/3-0 Floriana Tringali (CL)

51 kg: Terry Gordini (EM) V/3-0 Mariarosaria Stellato (CP); Silvia Noveri (PM) V/3-0 Francesca Corso (LB); Francesca Grubissich (LZ) V/3-0 Barbara Tanzi (LB); Eva Magno (PL) V/3-0 Alessia Gottardo (VE)

54 kg: Arianna Giulia Delaurenti (PM) V/3-0 Roberta Rania (VE); Diletta Cipollone (AB) V/3-0 Lisa Brighi (EM); Roberta Mostarda (LZ) V/2-1 Desirè Galli (LZ); Martina Pietrolungo (LZ) V/2-1 Susanna Vicenzi (PM)

57 kg: Francesca Pietrolungo (LZ) V/3-0 Sara Elisa Iuculano (EM); Dorota Kusiak (EM) V/3-0 Nicole Perona (LB); Marzia Verrecchia (LZ) V/3-0 Althea Ciminiello (LZ); Diana Venditti (LB) V/3-0 Vissia Trovato (LB)

60 kg: Annunziata Patti (CP) V/KOT 2 Nadia Flalhi (MC); Amal Wahby (TS) V/2-1 Giulia Chiodo (CL); Romina Marenda (LZ) V/3-0 Giulia Grenci (LZ)

64 kg: Sara Corazza (EM) V/3-0 Marta Ripamonti (LB); Jasmine Noemi Di Felice (AB) V/3-0 Francesca Gratta (LZ); Silvia Sassi (TS) V/KOT 4 Alessandra Amato (SC); Valentina Alberti (EM) V/3-0 Giorgia Belviso (VE)

69 kg: Francesca Amato (CP) V/2-0 Carmela Donniacuo (CP); Laura Passatore (PM) V/3-0 Gelsomina Morano (CP); Silvia Bortot (VE) V/2-0 Giorgia Castagnoli (EM)

Semifinali

48 kg: Valeria Calabrese (SC) V/3-0 Mara Sadocco (VE); Stephanie Silva (LZ) V/2-1 Cristina Meazzi (PM)

51 kg: Terry Gordini (EM) V/3-0 Silvia Noveri (PM); Eva Magno (PL) V/2-1 Francesca Grubissich (LZ)

54 kg: Diletta Cipollone (AB) V/3-0 Arianna Giulia Delaurenti (PM); Roberta Mostarda (LZ) V/3-0 Martina Pietrolungo (LZ)

57 kg: Dorota Kusiak (EM) V/3-0 Francesca Pietrolungo (LZ); Marzia Verrecchia (LZ) V/2-1 Diana Venditti (LB)

60 kg: Alessia Mesiano (LZ) V/3-0 Annunziata Patti (CP); Romina Marenda (LZ) V/3-0 Amal Wahby (TS)

64 kg: Sara Corazza (EM) V/2-0 Jasmine Noemi Di Felice (AB); Valentina Alberti (EM) V/3-0 Silvia Sassi (TS)

69 kg: Francesca Amato (CP) V/2-1 Alessia D’Addario (AB); Laura Passatore (PM) V/3-0 Silvia Bortot (VE)

75 kg: Cristina Mazzotta (PL) V/3-0 Jennifer Moreale (FVG)

81 kg: Giada Epifani (EM) V/3-0 Valentina Parini (EM); Elisa Forzano (LZ) V/3-0 Emiliana Catena (AB)

Finali

48 kg: Valeria Calabrese (SC) V/3-0 Stephanie Silva (LZ)

51 kg: Terry Gordini (EM) V/3-0 Eva Magno (PL)

54 kg: Diletta Cipollone (AB) V/3-0 Roberta Mostarda (LZ)

57 kg: Dorota Kusiak (EM) V/2-1 Marzia Verrecchia (LZ)

60 kg: Alessia Mesiano (LZ) V/2-0 Romina Marenda (LZ)

64 kg: Valentina Alberti (EM) V/3-0 Sara Corazza (EM)

69 kg: Francesca Amato (CP) V/3-0 Laura Passatore (PM)

75 kg: Cristina Mazzotta (PL) V/2-1 Anna Lisa Ghilardi (TS)

81 kg: Elisa Forzano (LZ) V/PT Giada Epifani (EM)

+ 81 kg: Flavia Severin (VE) V/PT Martina Labarbera (AB)

Demetrio Romanò