Zagabria (Croazia), 18-25 ottobre 2014. Nelle 23 precedenti edizioni dei Campionati Europei Youth (ex Juniores), l’Italia aveva raccolto solo tre medaglie d’oro con tre grossi calibri della nostra boxe: Patrizio Oliva, Maurizio Stecca e Giorgio Campanella.

A Zagabria, la pattuglia italiana, capitanata da Raffaele Bergamasco e Maurizio Stecca e composta da otto atleti, ha ottenuto ben due medaglie d’oro ed una d’argento rispettivamente con il campano Arecchia, il calabrese Lizzi ed il laziale Sarchioto.

Arecchia (64 kg) ha battuto il bosniaco Mesanovic, il moldavo Tugui, il romeno Dobondi, l’ungherese Toth e l’ucraino Pesotskiy in finale.

(Arecchia – foto FPI)

Lizzi (69 kg) ha messo in riga in successione il lettone Artjomovs, l’armeno Melkonyan (per ko tecnico al 1° round), l’inglese Arrowsmith, l’ucraino Tokarchuk e l’irlandese Joyce in finale.

 (Lizzi – foto FPI)

Sarchioto (75 kg) ha perso la finale per squalifica al secondo round con il croato Plantic dopo aver vinto con il greco Katzourakis, il finlandese Kallioinen (ko tecnico al 1° round), il francese Toutin ed il danese Larsen in semifinale.

Demetrio Romanò