Rezzato (Brescia), venerdì 31 ottobre 2014. Nella riunione organizzata al palasport di Rezzato dalla Boxe Loreni si assegnava il vacante titolo italiano dei pesi piuma. A contenderselo c’erano sul ring Carmine Tommasone (12-0) e Mario Pisanti (14-1-1). Agli ordini del sig. Giubelli, si dà il via al match col primo suono di gong e già, dalle prime battute dopo una fase confusa d’attacco, Pisanti mette al tappeto l’avversario, colpito a freddo e sbilanciato dopo un’azione andata a vuoto. Nei primi due round, Pisanti ha la meglio e prende il largo sui cartellini, In più, Tommasone ha l’handicap di una ferita al sopracciglio. Però, dalla terza ripresa, la tecnica di Tommasone riporta il match sui binari dell’equilibrio. Il pugile di Zurlo è più in linea e, passato il primo momento di difficoltà, vince un numero maggiore di riprese pur non rivelandosi mai troppo pericoloso per il rivale. Al termine dei dieci round poco spettacolari, mi sembra che Tommasone abbia guadagnato un leggero vantaggio. La vittoria dell’irpino è a maggioranza: 96 a 93, 95 a 94 mentre un terzo cartellino è in parità, 95 a 95.

Negli altri due match professionistici della serata, vittorie di Vittorio Parrinello e di Francesco Acatullorispettivamente su Luca Genovese e Michele Focosi.

Demetrio Romanò