Cassano Magnago (Varese), domenica 16 novembre 2014. Nella palestra delle scuole Maino di Cassano Magnago si sono concluse le cinque giornate dedicate ai Campionati Regionali Elite che hanno consegnato il pass per le finali nazionali ai nove nuovi campioni lombardi oltre a Simone Caristo, unico iscritto nella categoria al limite dei 49 chilogrammi.

A dispetto dei pochi iscritti effettivi (41), il torneo è risultato piacevole ed alcune finali sono state addirittura entusiasmanti. Il pubblico ha partecipato numeroso incitando i propri beniamini. L’organizzazione a cura della Master Boxe di Eligio Calandrino e Franco Di Cosimo è stata perfetta. Perfino il sindaco Nicola Poliseno, grande sostenitore dello sport e sempre presente alle manifestazioni pugilistiche, si è lasciato scappare un importante annuncio: “Siamo pronti per ospitare un campionato italiano”.

Alcune finali sono state talmente equilibrate e combattute che va accettato qualsiasi tipo di verdetto senza recriminazioni. A volte, la preferenza per un pugile o per l’altro, è data solo da una sfumatura ma vediamo com’è andata la giornata finale.

56 kg. Come sempre, Essoltani parte a razzo mentre Faretina cerca di controllarne le sfuriate. L’allievo dei Pasqualetti prende le misure nella seconda ripresa e trova il tempo giusto per anticipare l’avversario. La terza ripresa è decisiva. Attacca ancora Essoltani ma Faretina è bravo in difesa, porta meno colpi ma precisi. Per me, leggero vantaggio per Essoltani, per i giudici vince Faretina. Ci può stare.

60 kg. Il generoso Garribba prende il centro ring e fa il suo match ma ha di fronte lo sgusciante Benkorichi, pugile imprevedibile con ampia varietà di colpi. Il pugile della Domino anticipa l’avversario con destri e sinistri. Garribba lo insegue, mette a segno qualche gancio ma Benkorichi controlla il match concedendosi qualche atteggiamento guascone nel round finale.

64 kg. Perrulli e De Nicola si incontrano per la terza volta. Si sono incontrati ai campionati regionali youth degli scorsi anni. Si conoscono troppo bene e si temono. Nei primi sei minuti non si vedono colpi puliti, il match è fin troppo tattico. Le poche azioni abbozzate svaniscono nel nulla. Nell’ultimo round, Perrulli mette a segno due bei ganci e vince la sfida tra i due per la terza volta.

69 kg. Dai pochi colpi del match precedente, si passa alla sfida tra Zito ed Esposito, che risulterà il miglior match della serata. Sulla carta Zito è strafavorito ma Esposito non soffre la maggior esperienza del pugile della Ursus e lo attacca ininterrottamente. I due si scambiano moltissimi colpi fin dal primo round. Zito non si sottrae alla battaglia, risulta più preciso nei primi minuti ma poi deve subire l’irruenza dell’altro giovanissimo fighter. Dopo un match da applausi vigorosi, il verdetto va giustamente a Zito.

75 kg. Ancora un giovane, Gallina, di fronte ad un veterano, Cimichella. Ha il suo bel daffare Cimichella nel tenere a bada il giovane bresciano in forza alla Domino. Il destro di Gallina fa male, quando arriva a segno è una mazzata e Cimichella lo sente in più di un’occasione. Però si conoscono la classe ed il cuore del pugile di Paragnani. Cimichella si mette a scambiare e fa contare Gallina sul finire del match legittimando una dispendiosa ma bella vittoria.

52 kg. Gabriele Gangi è stato estromesso nei 56 kg ma il fratello Alessandro si contende la vittoria nei 52 con il vice campione italiano Gallo. E’ un Gangi che non ci si aspetta: preciso, veloce, con perfetta scelta di tempo. Nel primo round, anticipa sempre il più quotato avversario tanto da farlo contare. Nel secondo tempo rifiata e ne approfitta Gallo che, invece, non conosce pause. Il terzo round è decisivo. Il match prosegue a gran ritmo e con scambi alterni. Il verdetto va al pugile di casa ma poteva starci anche la vittoria di Gallo.

81 kg. Scardina si presenta a Norrito con due sinistri che vanno a segno. Il pugile della Ursus è sornione, pronto a far scattare il suo terribile destro ma nei primi due round prevale la mobilità e la varietà di colpi di Scardina che, però, non riesce a controllare l’avversario nell’ultimo round. Norrito prende il sopravvento e Scardina deve affidarsi all’esperienza chiudendo in affanno. Personalmente, avevo una preferenza per Scardina ma la vittoria di Norrito si può accettare.

91 kg. Endri Spahiu vince il titolo regionale da quattro edizioni. Fraccascia, sulla carta, sembra non avere chance di successo ma nella boxe non si può mai dire. Invece il ring conferma i pronostici della vigilia. Già nel primo round, centrato da un sinistro-destro di Spahiu, Fraccascia finisce quasi al tappeto e viene contato. Il pugile della Bergamo Boxe controlla fino all’ultimo gong superando così il generoso rivale.

+ 91 kg. Prima era un personaggio, adesso Alessio Spahiu è una realtà nel panorama nazionale (4 vittorie su 4 match nella Talent League). Di fronte a lui Flena, già quattro volte sconfitto da Spahiu. Non deve facile affrontare un match con queste premesse e, infatti, Spahiu vince senza discussione le prime due riprese. Flena è atleta dal cuore immenso, si butta sull’avversario e termina all’attacco ma la vittoria di Spahiu è netta.

Nei tre match fuori torneo, vittorie per Kummer, Di Pace e Lahlou rispettivamente su Cavassi, Modaffari e Vitali.

Hanno arbitrato le finali i sigg. D’Agnano, Licini, Scalzi, Valentino. Commissario di riunione il sig. Spagnoli.

Risultati delle Finali di domenica 16.11.2014

52 kg: Alessandro Gangi (Master Boxe) V/PT Iuliano Gallo (Panthers Lauri)

56 kg: Leonardo Faretina (Pug. Ottavio Tazzi) V/PT Yassir Essoltani (Pug. Rocky Marciano)

60 kg: Fateh Benkorichi (Pug. Domino) V/PT Christian Garribba (Unione Sportiva Lombarda)

64 kg: Donatello Perrulli (Pug. Rocky Marciano) V/PT Mario De Nicola (Unione Sportiva Lombarda)

69 kg: Giulio Zito (Acc. Pug. Ursus) V/PT Nicholas Esposito (Pug. Ottavio Tazzi)

75 kg: Andrea Cimichella (BSA Boxing Team) V/PT Matteo Gallina (Pug. Domino)

81 kg: Matteo Norrito (Acc. Pug. Ursus) V/PT Daniele Scardina (Pug. Domino)

91 kg: Endri Spahiu (Bergamo Boxe) V/PT Silvio Fraccascia (Acc. Pug. Ursus)

+ 91 kg: Alessio Spahiu (Bergamo Boxe) V/PT Antonio Flena (Boxe Farruggia)

Fuori torneo

64 kg: Carlo Kummer (Bergamo Boxe) V/PT Alessandro Cavassi (Doria Boxing Team)

69 kg: Francesco Di Pace (Pug. Domino) V/PT Giuseppe Modaffari (Boxe Pavia)

60 kg: Abdellah Lahlou (Boxing Team Caloi) V/KOTI 2 Fabrizio Vitali (Boxe Pavia)

                                                Demetrio Romanò