La Principe Boxing Events di Alessandro Cherchi, in collaborazione con la OPI 2000 di papà Salvatore, propone venerdì 5 dicembre al teatro Principe di viale Bligny 52 a Milano una riunione d’altri tempi. Il teatro Principe è stato, infatti, uno dei luoghi più popolari della boxe milanese dagli anni ’40 ai primi ’60.

La sfida clou tra Antonio “Big” Moscatiello e Riccardo “El Pimienta” Pintaudi, di cui abbiamo già parlato, sarà valevole per il titolo italiano dei pesi welter. In programma ci saranno altri quattro match professionistici.

Il welter Renato De Donato cerca di tornare nelle alte sfere del ranking nazionale dei pesi welter dopo essere stato campione italiano nei superleggeri. Sulle sei riprese affronterà l’ungherese Gerebecz.

Sempre sui sei round, il romeno residente a Milano Catalin Paraschiveanu, imbattuto dopo quattro incontri tutti vinti, incontrerà il piemontese Camino, che ha sostituito l’avversario designato Szekeres.

Abbandonando per una sera la sua attività di tecnico, il superleggero Alessio Taverniti va a caccia della prima vittoria in campo professionistico confrontandosi con il magiaro Horvath sulla distanza dei quattro tempi.

Sempre sulla distanza di quattro round, ci sarà l’esordio professionistico del cruiser Matteo Rondena, già campione regionale tra i dilettanti, dotato di un destro che lascia il segno. Contro di lui l’ungherese Orban.

Il primo gong della manifestazione è previsto per le 20:00. Per chi non potrà assistere dal vivo alla manifestazione, che ha fatto registrare un clamoroso “tutto esaurito” dopo pochi giorni di prevendita, il match titolato sarà teletrasmesso in diretta da RaiSport1 alle 22:45.

Programma

Titolo Italiano Welter (10×3’): Antonio Moscatiello (17-2-1) vs Riccardo Pintaudi (9-0)

Pesi Welter (6×3’): Renato De Donato (13-2) vs Jozsef Gerebecz (7-11-2)

Pesi Medi (6×3’): Catalin Paraschiveanu (4-0) vs Kristian Camino (2-6-1)

Pesi Superleggeri (4×3’): Alessio Taverniti (0-1-1) vs Zoltan Horvath (1-30)

Pesi Massimi Leggeri (4×3’): Matteo Rondena (esordio) vs Gabor Orban (0-2)

Demetrio Romanò