Milano, sabato 28 febbraio. Nuovo successo per l’accoppiata Principe Boxing Events & OPI 2000nell’organizzazione della riuscita riunione pugilistica svoltasi al Teatro Principe di Milano.

Il campione europeo dei superleggeri Michele Di Rocco ha condotto le danze fin dal primo gong nei confronti del danese Kasper Bruun, dotato di buona tecnica ma di pugno senza dinamite. Lo sfidante ha provato a tener testa al 32enne pugile umbro ed ha mostrato buon carattere ma “The King” nostrano era in splendida giornata e ha dimostrato di aver raggiunto quella maturità pugilistica che gli mancava da giovanissimo.

Di Rocco si è esibito in azioni pregevoli con colpi al corpo e al volto ma ha dovuto anche stare attento alle repliche del pugile nordico che ha ben assorbito un knock-down grazie alla sua integrità fisica. Di Rocco non ha smesso di martellarlo e nel nono round si è giunti all’epilogo.

Non c’è stato un colpo risolutore ma Bruun si è spento ed ha toccato il tappeto. Alla ripresa delle ostilità, Di Rocco si è avventato sulla preda e l’arbitro ha giustamente fermato la contesa.

Per Di Rocco si parla adesso di una meritata chance mondiale. Il suo team, formato dalla famiglia Cherchi, è al lavoro.

Il milanese Renato De Donato affronta il ferrarese Alessandro Caccia in una semifinale al titolo nazionale dei pesi welter. Il match è anche etichettato con l’inutile marchio di Titolo Latino WBC ma la sfida si può considerare interessante indipendentemente dal marchio assegnato.

Nelle prime tre riprese si nota una leggera supremazia di Caccia che, grazie a colpi più incisivi, mette in soggezione il milanese, acclamato a gran voce dal pubblico presente.

Nel quarto round, il ferrarese si apre la strada all’offensiva che porterà nella ripresa successiva. De Donato sente un sinistro al fegato e appoggia il ginocchio a terra. Si rialza ma non ha ancora digerito il colpo, altro knock-down per lui. A questo punto, Caccia si scatena e mette ancora a terra l’ex campione italiano dei superleggeri. Di conseguenza, l’arbitro decreta la fine dell’incontro.

Tra i match di contorno, il cruiser milanese Matteo Rondena ha colto il secondo successo della sua carriera professionistica vincendo ai punti in quattro round sul croato Behlulovic. Il team punta molto su questo peso massimo che da tanto tempo mancava al pubblico milanese.

Risultati

Titolo Europeo Pesi Superleggeri (12 r.): Michele Di Rocco (39-1-1) V/KOT 9 Kasper Bruun (Danimarca, 19-2-1)

Titolo Latino WBC Pesi Welter vacante (10 r.): Alessandro Caccia (13-1) V/KOT 6 Renato De Donato (14-3)

Pesi Supermedi (6 r.): Luca Podda (5-0) V/PT Marko Benzon (Croazia, 10-9)

Pesi Massimi Leggeri (4 r.): Matteo Rondena (2-0) V/PT Elvir Behlulovic (Croazia, 4-26)

Pesi Massimi (4 r.): Josip Granic (Croazia, 3-0) V/PT Jovan Kaludjerovic (Montenegro, 3-12-2).

Demetrio Romanò