Milano, sabato 21 marzo 2015. Terzo appuntamento professionistico per il Teatro Principe di Milano targato OPI 2000 e Principe Boxing Events. L’evento era incentrato sul doppio confronto titolato, tra Luca Giacon ed il belga Steve Jamoye per il titolo silver WBC dei superleggeri e tra Anita Torti e la francese Maiva Hamadouche per il vacante titolo europeo dei pesi leggeri.

Giacon ha impiegato solo pochi secondi per dare al match una piega a lui favorevole. Il belga non ha demeritato ma la maggiore incisività dei colpi dell’italo-spagnolo gli ha permesso di vincere round dopo round. In alcuni frangenti, il belga è apparso in difficoltà e, forse, se Giacon avesse accelerato, avrebbe potuto chiudere il match prima del limite. Nel settimo tempo, Jamoye ha messo il ginocchio a terra dopo un intenso lavoro alla figura da parte dell’italiano. Al termine delle dodici riprese, molto netto il divario tra i due. Dieci e nove punti per due giudici a favore di Giacon. Troppo esiguo il margine di 5 lunghezze concesso a Giacon dal giudice belga Van de Wiele.

Il match è stato trasmesso in differita da Italia1 con commento di Federico Mastria ed Alessandro Duran.

Il pubblico lombardo era particolarmente interessato alla sfida che avrebbe incoronato la nuova campionessa europea dei pesi leggeri. Opposta alla milanese Anita Torti c’era la francese Hamadouche, forte di un record immacolato composto da sei successi tutti prima del limite.

Non avendo visto il match, non ci dilunghiamo in commenti ma segnaliamo ancora una scarsissima dose di fortuna per l’avvocato milanese. Un infortunio alla spalla destra occorso all’atleta nata nel Madagascar durante le prime fasi del match, ha costretto i suoi secondi a gettare l’asciugamano all’inizio del quinto round. Il team italiano ha già chiesto la rivincita al clan francese.

Poca fortuna anche per Silvia La Notte che avrebbe dovuto esordire da professionista ma la sua avversaria serba non ha esibito il test di gravidanza per cui l’esordio della tre volte campionessa italiana è rinviato a data da destinarsi.

Matteo Rondena ha impiegato circa mezzo minuto per sbarazzarsi del suo avversario serbo. Per lui terzo successo in carriera, il secondo per ko.

Risultati

Titolo Silver WBC Superleggeri ad interim (12 r.): Luca Giacon b. Steve Jamoye (Belgio) punti. Arbitro Massimo Barrovecchio. Giudici: Sergio Silvi (119-109), Daniel Van de Wiele (116-111), Freddy Rafn (118-109).

Titolo Europeo Leggeri donne (10 r.): Maiva Hamadouche (Francia) b. Anita Torti getto spugna al 5° round. Arbitro Daniel Van de Wiele. Giudici: Predrag Aleksic, John Keane.

Pesi Supermedi (6 r.): Niklas Rasanen (Finlandia) b. Marko Benzon (Croazia) ko tecnico 3° round

Pesi Medi (6 r.): Catalin Paraschiveanu b. Goran Milenkovic (Serbia) squalifica 5° round

Pesi Massimi Leggeri (4 r.): Matteo Rondena b. Aleksandar Petrovic (Serbia) ko 1° round

                                                 Demetrio Romanò