MILANO  30 .05.2015 – Sono tornato al “Teatro Principe” dopo tantissimi anni e devo dire che il fascino del famoso locale di Viale Bligny è rimasto intatto. Ma il mio ritorno è stato solo  con la memoria perché il match l’ho seguito  in televisione. Mi sono tornati alla mente tanti episodi legati al più bel periodo della boxe milanese , ho rivisto la famosa balconata , mio posto preferito , perché mi permetteva una visione totale del quadrato e  dei suoi protagonisti. Solo il pubblico era diverso. Una riunione come quella organizzata ieri sera dalla OPI 2000 , la platea non l’avrebbe mai accettata. Il “Principe” era il locale che serviva per selezionare gli atleti meritevoli dei maggiori palcoscenici e chi si esibiva su quel ring aveva solo l’obiettivo di vincere  . Era un pubblico esigente ,salace nei commenti e a volte anche cattivo . Ma quando due pugili erano capaci di dare spettacolo , a fine match volavano sul quadrato manciate di banconote, un premio che a volte superava l’ingaggio stabilito. Cinque combattimenti dall’esito scontato sono troppi anche per il pubblico più  paziente. Per fortuna Di Rocco ha saputo risolvere il match con un fuori combattimento spettacolare. Il francese si dimostrava subito atleta coriaceo ma anche presuntuoso. Due volte ha cercato di contrastare la superiore azione del campione europeo ; la prima al quinto round ma veniva ammonito per azione scomposta della testa , la seconda all’ottava ripresa quando , nel corso di un suo sconsiderato attacco , un magnifico destro d’incontro lo colpiva al mento ed è stata la sua fine. L’arbitro non ha avuto bisogno di terminare il conteggio.  E’ tornato a combattere Matteo Modugno con il suo nuovo manager superando ai punti in sei riprese  il croato Gospic mentre Rondena , Parashiveanu ed il debuttante ucraino Prodan sono stati più sbrigativi. Sono tempi duri per la boxe in Italia e non capisco quale contributo  possano dare questi ultimi due  all’asfittico pugilato nostrano.

Il dettaglio:

pesi superwelter .         Maxim Prodan (Ucr.) b. Krisztian  Duka (Ungh.) ko. 3

pesi  medi                       Catalin  Parashiveanu (Rom.) b. Nikola  Matic   (Bos.) ko. 2

pesi massimi leggeri      Mattia  Rondena   b. Adis  Dadovic (Bos. Ko. 2

pesi massimi                  Matteo Modugno b. Jakov  Gospic  (Cro)  p.  6

Campionato europeo pesi superleggeri:

Michele  Di Rocco b. Alex  Lepelley  (Fr.) ko. 8 t.

Ufficiali di servizio: Arbitro Rukavina (Cro) ,giudici Irving (N.Irl) ,Florian (Ungh) e Aleksic (Mon)

Pietro  Anselmi