Pensavamo avesse appeso i guantoni al classico chiodo per dedicarsi all’attività di insegnante, invece  Giacobbe Fragomeni (33-5-2) ha già schedulato il prossimo match per il 19 marzo sul ring del Musik Teatret di Albertslund in Danimarca. Il 46enne milanese, già campione mondiale WBC e dell’Unione Europea nella categoria dei massimi leggeri, contenderà il titolo internazionale WBC al campione Micki Nielsen (20+), 22enne pugile di casa residente proprio ad Albertslund. Di Fragomeni sappiamo tutto, meno si sa del pugile nordico. Nielsen ha esordito da professionista nel 2011 inanellando subito una striscia di quattro vittorie per ko al 1° round. Nel 2014 ha vinto il campionato mondiale youth WBC superando il georgiano Gorgiladze con una decisione unanime sui dieci round. Circa un anno fa, ha conquistato anche la cintura di campione internazionale WBC con un altro successo unanime sul brasiliano Julio Cesar dos Santos.

Sono tre i pugili affrontati da entrambi i pugili. Il croato Visic è stato sconfitto ai punti da Fragomeni e per ko tecnico da Nielsen nel 2013; il belga Abdoul ha perso in otto round con entrambi; il bulgaro Semerdjiev ha perso ai punti nel 2008 con Fragomeni, titolo dell’Unione Europea in palio, mentre ha perso per ko al 3° round da Nielsen nel dicembre scorso a 43 anni.

L’esperienza gioca quindi a favore del pugile milanese; il danese ha dalla sua la freschezza ed un pugno più secco ma non ha affrontato finora grossi nomi ed è stato abbastanza protetto in carriera.

                Demetrio Romanò