Campionati Italiani Elite 2016: i pugili lombardi si presentano
- Pubblicato: 03 Dicembre 2016
Come spesso facciamo, lasciamo che siano i pugili stessi a presentarsi ai nostri lettori e a chi ancora non li conosce. In vista dei prossimi Campionati Italiani Assoluti di Bergamo, auguriamo a tutti di dare il meglio e di conseguire il risultato sperato. Ecco i pugili elite che rappresenteranno la Lombardia:
Simone Caristo
Nato il 3-6-1990. Peso: 49 kg; Società: Associazione Sportiva Dilettantistica Master Boxe; Tecnici: Eligio Calandrino e Francesco Di Cosimo. Record di 17 incontri con 6 vittorie, 9 sconfitte e 2 pareggi.
“Sono Simone Caristo, 26 anni, abito a Capolago (frazione di Varese). All’età di 16 anni, ho iniziato a praticare Muay Thai. Nel corso degli anni sono passato al k-1 e da qui è iniziata la mia carriera agonistica. A causa di motivi fisici sono passato alla boxe.
Grazie ad un amico sono venuto a conoscenza della palestra Master Boxe, la quale è diventata una seconda casa, dopo aver accettato di non poter più proseguire con il k-1. Non avevo più stimoli nè voglia di allenarmi, devo ringraziare i miei allenatori Eligio Calandrino e Francesco Di Cosimo che, con pazienza e dedizione, sono riusciti a stimolarmi e a credere in me.
Oltre a prepararmi come pugile, grazie al loro supporto, sono riusciti a farmi partecipare alla categoria più piccola di peso, 49 kg. Chi mi sostiene in questo sport sono mia madre, mia sorella e la mia fidanzata”.
Antonio Laurini
Nato il 21-8-1994 a Galliate (Novara); Peso: 56 kg; Società: Associazione Sportiva Dilettantistica Palumbo Dax Boxe; Tecnico: Davide Palumbo. Record di 28 incontri con 14 vittorie, 12 sconfitte e 2 pareggi.
“Ho 22 anni, lavoro in una ditta come laminatore a Novara, dove vivo attualmente con i miei. Quando riesco, mi alleno a Garbagnate Milanese (solitamente martedì, giovedì e qualche venerdì) mentre gli altri giorni seguo gli allenamenti che mi vengono dati da fare da solo a Novara.
Sono seguito moltissimo, nonostante la distanza, dal maestro Davide Palumbo che ringrazio tantissimo, soprattutto per avermi fatto arrivare dove sono in così poco tempo.
Sono fidanzato da 1 anno e quasi 2 mesi ed è anche grazie alla mia compagna che sono arrivato fino a qui perché mi ha sempre sostenuto in questa disciplina. Hobby non credo di averne, dato che la boxe la considero una grande passione e focalizzo tutto in essa.
Il mio pugile preferito è indubbiamente Mike Tyson. Infine, vorrei fare i ringraziamenti a Stefano Brescia e al padre Vito”.
Dinusha Madushaka Ranasinghe Kulathilaka Arthanayaka
Nato il 25-1-1994 a Badalgama (Sri Lanka); Peso: 60 kg; Società: Elite Boxing Club Società Sportiva Dilettantistica; Tecnico: Gabriele Ghiani. Record di 33 incontri con 19 vittorie, 10 sconfitte e 4 pareggi.
“Il mio nome è Madushaka, Madu per gli amici, gli altri nomi li ho ereditati dai nonni.
Sono nato nello Sri Lanka e vivo in Italia dall’età di otto anni, ora ne ho 22.
Non sono ancora cittadino italiano ma sono tesserato da tre anni per la Federazione Pugilistica Italiana.
Lavoro nella palestra per cui combatto, l’Elite Boxing Club in corso di Porta Vittoria 56 a Milano. Alleno una squadra di calcio a 7 di ragazzi under 18, lo si può definire il mio hobby.
Ho tanti pugili che mi piacciono per diverse cose ma, se devo sceglierne uno, scelgo Gamboa”.
Giorgio Mazzoleni
Nato il 28-7-1997 a Lecco; Peso: 69 kg; Società: Associazione Polisportiva Dilettantistica Atl. Fri.Ma.S.; Tecnici: Bruno e Giorgio Frigerio. Record di 55 incontri con 40 vittorie, 14 sconfitte ed 1 pareggio.
Non siamo riusciti a contattare Mazzoleni ma abbiamo parlato con il suo tecnico, Giorgio Frigerio.
“Lo conosco perfettamente e posso rispondere io perché ha iniziato e si è sempre allenato con noi alla Frimas. Mazzoleni è nato a Lecco da papà di Valcava (Bergamo) e mamma venezuelana. Ha un fratello ed una sorella più grandi di lui.
Ha iniziato ad allenarsi a 14 anni, ho capito subito che era portato per il pugilato ed aveva talento. Infatti, al suo primo match, ha vinto il torneo esordienti. Quando è arrivato in palestra pesava 81 kg, a metà anno 75 e poi 70 a fine anno.
Ha studiato due anni per fare il panettiere ma, al momento, è in cerca di occupazione.
Sempre nel primo anno di attività, il 2012, ha partecipato ai Campionati Italiani Junior, ha perso di misura con il toscano Arcidiacono ma stava vincendo ed era in vantaggio fino a pochi istanti dalla conclusione.
L’anno scorso meritava di vincere con Gressani ai Campionati Italiani Youth ma l’avversario era pugile di casa e della Nazionale per cui il nostro atleta è stato eliminato.
E’ un talento, è un giovane estroso ma deve essere più assiduo e costante negli allenamenti. In vista di questi Assoluti, però, si sta allenando bene e sono soddisfatto.
Gli avversari più temuti sono Marziali, scorbutico e molto esperto, Rafik, molto veloce anche se di solito combatte nella categoria inferiore, ed il romano Natalizi. Questi, assieme a Giorgio, dovrebbero essere le 4 teste di serie. Attenzione anche al pugliese Magrì, 19enne come Mazzoleni, e al grossetano Giorgetti che ha già vestito la maglia della Nazionale.
Insomma, come sempre nella boxe, ce la giochiamo rispettando tutti ma consapevoli che non sarà facile neanche per i nostri avversari”.
Simone Mattia Brusa
Nato l’11-9-1994 a Giussano (Monza e Brianza); Peso: 75 kg; Società: Associazione Sportiva Dilettantistica Pugilistica Ottavio Tazzi; Tecnici: Domenico e Leonardo Pasqualetti. Record di 52 incontri con 31 vittorie, 20 sconfitte ed 1 pareggio.
“Ho 22 anni e svolgo il mestiere di operatore ecologico. Sono figlio e nipote d’arte poichè papà Orazio è stato pugile dilettante e nonno Giancarlo un ex professionista nei pesi medi.
Ho iniziato a 16 anni con mio papà dove ho iniziato a tirare i primi pugni. Dopo 4 mesi il debutto alla Rocky Marciano.
Da lì ad oggi ho effettuato più di 50 match. Tra i più importanti successi conseguiti ci sono il bronzo al Guanto d’Oro di Rossano Calabro nel 2015, l’argento sempre al Guanto d’Oro a Gorizia nel 2016 e la vittoria ai Campionati Lombardi 2016.
Oltre ai titoli conquistati, sono di rilievo i match internazionali con l’argento al torneo di Horgen, in Svizzera, e la vittoria a Lahr Friburgo, in Germania col forte nazionale tedesco.
Il mio obiettivo agli Assoluti è di arrivare fino in fondo”.
Federico Minorini
Nato il 29-4-1995; Peso: 81 kg; Società: Associazione Sportiva Dilettantistica Segrate Boxe; Tecnici: Gianluca Mulas e Lucio Larini. Record di 45 incontri con 31 vittorie, 12 sconfitte e 2 pareggi.
“Sono Minorini Federico, 21enne pugile dell’ASD Segrate Boxe.
Faccio pugilato da quattro anni, sono al secondo anno da elite e partecipo agli Assoluti per la seconda volta dopo aver vinto le fasi regionali.
Il pugilato è la mia vita. Il mio pugile preferito, a cui mi ispiro, è Joe Calzaghe.
Di lavoro faccio quadri elettrici, sono operaio specializzato presso la “errebi elettrica”, un’azienda di Cernusco sul Naviglio”.
Jonathan Kobe Kogasso
Nato il 26-5-1995 a Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo); Peso: 91 kg. Società: Boxe Voghera Associazione Sportiva Dilettantistica; Tecnico: Livio Lucarno. Record di 20 incontri con 16 vittorie e 4 sconfitte.
“Sono nato a Kinshasa, teatro della famosa sfida tra Muhammad Alì e Foreman, e sono in Italia dall’età di dodici anni. Non sono ancora cittadino italiano, vivo a Voghera con i miei zii, che mi seguono e mi incitano, mentre i miei genitori sono in Congo. Ho anche un fratello pugile in Angola.
Muhammad Alì è il mio idolo. Direi che non l’ho scelto io come mio idolo ma è lui che mi ha scelto come suo fan.
Prima di dedicarmi al pugilato, giocavo a calcio. Ho smesso perché avevo perso stimoli e passione. Quasi tre anni fa sono passato alla boxe. La boxe mi è sempre piaciuta, ero appassionato anche se non la seguivo tantissimo.
Nella vita lavoro come operaio imballatore.
Agli Assoluti di Bergamo spero di fare bene. Il mio obiettivo è vincere, sempre! Rispetto tutti gli avversari ma sono preparato benissimo e, come tutti i pugili, ho piena fiducia nelle mie capacità”.
Alessio Spahiu
Nato l’8-5-1991 a Gardone Val Trompia (Brescia); Peso: + 91 kg. Società: Associazione Sportiva Dilettantistica Bergamo Boxe; Tecnico: Fabrizio Bugada. Record di 59 incontri con 41 vittorie, 16 sconfitte e 2 pareggi.
“Ho iniziato ad andare in palestra per problemi di peso. Ho sempre fatto sport ma sono arrivato a pesare 148 kg all’età di 16 anni. Entro nella palestra di un giovane Ronny Ghezzi (a mio parere, uno dei migliori tecnici di pugilato che abbia mai conosciuto, un’intelligenza pugilistica estrema) grazie al mio fratellone, “il Professore”, che iniziò un paio di mesi prima.
Mi ha convinto anche usando la mia passione per Rocky Balboa. Una delle mie forze più grandi è la mia famiglia, assolutamente la cosa più importante della mia vita.
Lavoro in uno spaccio dolciario. Infatti è dura resistere alle tentazioni durante la preparazione e aiuto, nel fine settimana, la trattoria gestita dalla mia famiglia.
Mi piace giocare a basket, in estate mi trovo con gli amici al campetto a fare due tiri. Vado molto in piscina e amo la musica.
Arrivo a Bergamo con un titolo italiano e mezzo, per un campionato organizzato dalla mia grande società, la Bergamo Boxe, e dalla famiglia Bugada, a cui sono legato moltissimo, specialmente al mio grande coach Fabrizio Bugada con cui ho vinto la canotta del 2014. Sono tra i papabili vincitori e ne sono consapevole. Sta a me dimostrare quello che so fare”.
Demetrio Romanò