Vissia Trovato alla vigilia del match per il Titolo Europeo
- Pubblicato: 10 Giugno 2016
Sabato 11 giugno ad Ascona, “La Leonessa” Vissia Trovato (4+) combatterà contro l’ungherese Renata Domsodi (14+ 9- 1nc) per aggiudicarsi il titolo europeo dei pesi piuma lasciato vacante dalla belga Djemilla Gontaruk.
Mercoledì sera abbiamo contattato telefonicamente l’atleta milanese per sapere com’è andata la preparazione e come sono le sue sensazioni alla vigilia di un match così importante.
Buonasera Vissia. Sei ancora in Italia o sei già in Svizzera?
“Sono in Italia e partirò venerdì mattina per la Svizzera dove, in serata, avrò la cerimonia del peso”.
Prima di tutto una curiosità. Sai se qualche televisione trasmetterà l’incontro?
“Purtroppo nessuna tv trasmetterà il mio match. Oltretutto sabato ci sarà l’esordio della Svizzera ai Campionati Europei di calcio per cui tutta l’attenzione dei media sarà concentrata su quell’evento. Immagino che ci saranno dei servizi ma nessuna trasmissione del match”.
Chi sarà presente con te ad Ascona?
“Naturalmente ci sarà il mio tecnico, Alfredo Farace, ed il mio promoter Mario Loreni che, per l’occasione, mi farà da cutman ed assistente all’angolo”.
Poi sappiamo che c’è in partenza un pullman di tifosi.
“Sì, è vero. C’è stato molto entusiasmo tra gli amici ed i compagni di palestra. Sabato un pullman partirà dalla Palestra The Ring destinazione Ascona per guardarmi e sostenermi dal vivo”.
Come mai questa location insolita, Ascona?
“Alfredo si divide come allenatore tra la Palestra The Ring di Cernusco sul Naviglio e la Boxe Ascona, di cui il presidente è il mio sponsor”.
Conosci la tua avversaria, la 41enne ungherese Renata Domsodi?
“Sì, la conosco. Ho visto il suo record ed ho potuto visualizzare vari suoi incontri su internet”.
(Foto del peso pubblicata su facebook)
Cosa pensi di lei visto che l’avversaria è cambiata a pochi giorni dal match?
“Il cambio d’avversaria ha un po’ condizionato la mia preparazione ma ormai il più era fatto. Abbiamo cambiato qualche dettaglio ma in linea di massima siamo andati avanti con il nostro programma anche perché il tempo a disposizione non era tanto. L’ungherese è un’atleta a cui piace la lotta e viene dentro con vigore. Ha grande esperienza avendo combattuto in vari stati dell’Europa oltre che negli Stati Uniti e in Messico dove ha lottato con la fortissima Munoz. Non ha vinto con le avversarie più quotate che ha incontrato ma ha accumulato esperienza. L’età potrebbe anche non giocare a mio favore perché lei, a 41 anni, è consapevole che non potrà avere ancora tante opportunità in futuro”.
Noi ti seguiremo a distanza e ti auguriamo buona fortuna. C’è qualcosa che vuoi aggiungere? Un ringraziamento, un saluto, un sassolino dalla scarpa ….
(Ci pensa qualche secondo ma poi non si lascia pregare)
“So che l’AIBA permetterà la partecipazione dei pugili professionisti alle prossime Olimpiadi di Rio. La Federazione Italiana, invece, indirà un torneo solo per gli atleti uomini. Prima del passaggio al professionismo, ho ricevuto offerte dalla Svizzera che mi hanno allettato però ho scelto di tesserarmi con la Federazione Italiana. Io non sono interessata all’avventura olimpica ma non trovo giusta questa differenza tra atleti uomini e donne”.
Forza Vissia! La grinta non ti manca. Ti auguriamo di nuovo buona fortuna nell’attesa di conoscere il risultato di sabato sera.
Demetrio Romanò