Fontvieille (Monaco), sabato 21 gennaio 2017. Marco Miano (4-2) non è atleta che si spaventa ad affrontare trasferte. Nel 2016, si è avventurato a Guastalla e Monfalcone battendo i locali Bondavalli ed Esposito, a Roma perdendo di stretta misura con l’ex campione italiano dilettanti Sperandio e a Milano dove ha ceduto ai punti con Paraschiveanu.

Sabato scorso si è recato all'Espace Leo Ferrè di Fontevecchia, nel principato di Monaco, per sfidare il francese Gustave Tamba (4-1), 25enne abituato a vincere prima del limite.

Dalle parole del manager Massimo Brognara, che ringraziamo per la precisa ed obiettiva analisi dell’incontro, apprendiamo che “l’avversario si è rivelato tosto, coriaceo e preciso. Miano ha preso un montante destro a freddo nel primo minuto e non è più riuscito ad entrare nel match. Ha resistito ma è rimasto inattivo. L'avversario lo ha capito e lo ha messo giù nei minuti successivi”.

Il classico colpo a freddo tanto odiato da tutti i pugili. Il record del coraggioso 29enne di Viggiù (nella foto, al peso con Tamba) diventa così di 4 vittorie (1 per ko) e 3 sconfitte nei sette match totali disputati in carriera.

                                                           Demetrio Romanò