Milano, domenica 23 luglio 2017. Dopo le finali del Guanto d’Oro ed una pausa di un paio d’ore, il PalaBadminton di Milano ha ospitato una riunione pro organizzata dalla Boxe Loreni.

I tre match pro in programma sono stati trasmessi da SportItalia con il commento di Fabio Panchetti e Stefano Buttafuoco.

Il cruiser Endri Spahiu, al rientro dopo un anno d’inattività, ha tenuto l’iniziativa per sei round contro il ceco Svacina, buon collaudatore recentemente sconfitto ai punti da Turchi. Il pugile diretto all’angolo da Fabrizio Bugada ha azionato il consueto 1-2 portando azioni pulite e lineari. Il match non è mai stato in discussione e l’imbattuto pugile lombardo ha inanellato la quinta vittoria da pro.

La campionessa mondiale IBO dei supergallo Vissia Trovato ha impiegato poco più di un minuto per avere la meglio sulla malcapitata ungherese Kleopatra Tolnai. La pugile/cantante, allenata da Alfredo Farace, è apparsa in perfetta forma psicofisica e, da subito, ha impresso al match un ritmo altissimo. La magiara ha toccato il tappeto la prima volta dopo una serie incessante di colpi e poi in seguito ad un preciso sinistro dritto che si è insinuato nella guardia provocando lo stop della sfida.

Il match principale della serata, il Titolo Italiano Pesi Welter tra Tobia Loriga e Dario Morello non ha tradito le aspettative ed è stato un incontro vibrante, dal ritmo elevato, ben combattuto tecnicamente e con correttezza.

Lo sfidante, Morello, aveva una grande voglia di vincere ed ha fatto sue le prime quattro riprese non dando al campione nemmeno la possibilità di abbozzare delle contromosse. Colpi pesanti dalla media distanza hanno fatto accumulare al bergamasco d’adozione un buon vantaggio sui tre cartellini.

Dal quinto round si è visto anche Loriga che, comunque, ha incassato bordate non indifferenti non facendo una piega ed ha dimostrato di saper stare ancora sul ring nonostante i suoi 40 anni, non pochi per un pugile.

Il campione ha fatto suoi un paio di round ma i restanti sono stati tutti a favore del pugile allenato da papà Ercole e da Ottavio Caloi. Il verdetto è unanime per lui (nella foto di Lisa Martignetti, Morello con la cintura). A fine match grande sportività tra i due calabresi di nascita.

Commissario di riunione: Alessandro Lelli. Medici: Mario Ireneo Sturla e Alberto Zaliani. Cronometrista: Rodolfo Piglia. Supervisore: Guido Cavalleri.

Risultati

Titolo Italiano Pesi Welter: Dario Morello (9-0) V/PT 10 Tobia Giuseppe Loriga (29-8-2).

Arbitro: Giovanni Poggi. Giudici: Giuseppe De Palma (97-93), Ferruccio Robello (98-92) e Gaetano Virgillito (98-92).

Pesi Massimi Leggeri: Endri Spahiu (5-0) V/PT 6 Jiri Svacina (12-25)

Pesi Piuma: Vissia Trovato (9-0) V/KOT 1 (1:20) Kleopatra Tolnai (12-12-1)

                                                           Demetrio Romanò