Roccaforte Mondovì (Cuneo), giovedì 26 ottobre 2017. Seconda giornata ai Campionati Italiani Schoolboy e Junior 2017 in corso di svolgimento a Roccaforte Mondovì per l’organizzazione di ASD Skull Boxe Canavesana, Comitato Regionale Piemonte/Valle d’Aosta e Federazione Pugilistica Italiana. Ogni giorno, tutti i match vengono trasmessi in diretta sul canale ufficiale Youtube della FPI FPIOfficialChannel e su www.livefpi.it. Ben 56 match nella prima giornata e 54 nella seconda, su due ring in contemporanea, hanno riempito i pomeriggi di mercoledì e giovedì. In questa seconda tornata di gare erano impegnati anche sei pugili lombardi, equamente suddivisi tra schoolboy e junior.

Sul ring A si sono esibiti i giovanissimi schoolboys, classe 2003-2004. Ha fatto il suo esordio nel torneo il 14enne Christian Chessa (Boxe Island), impegnato nei quarti di finale della categoria al limite dei 50 kg contro il friulano Oppedisano. L’incontro è durato meno di un round perché il lombardo ha aggredito subito l’avversario facendogli sentire alcune serie a due mani per cui l’angolo ha richiesto all’arbitro lo stop cautelare. In semifinale, l’imbattuto pugile lombardo (4 vittorie e 2 pareggi) affronterà il campano Longobardo delle Fiamme Oro.

Sempre nei quarti di finale, questa volta al limite di 52 kg, sale sul ring il 14enne Pietro Ercole Cordella (Boxing Team Caloi) opposto al veneto Zambon. Il bergamasco è più alto e può sfruttare il suo allungo. I primi due round sono equilibrati, non molti i colpi puliti messi a segno da entrambe le parti. Il veneto rischia il richiamo ufficiale per l’uso della testa in ogni attacco. Il bergamasco non si scompone e, con decisione, fa sua la terza e decisiva ripresa.

Ultimo tra gli schoolboys lombardi a salire sul ring oggi è Cristinel Alexandru Bindar (54 kg, Accademia Boxe Cremona), anch’egli 14enne. Il suo avversario è il sardo Otmane Badaouy. L’atleta lombardo si impone subito con tecnica e personalità cambiando guardia per disorientare l’avversario. Bindar entra nella guardia e si allontana dalla traiettoria dei colpi. Nel secondo round, il sardo viene anche contatto. Superiorità netta per Bindar e la Lombardia fa 3 vittorie su 3. Per lui in semifinale ci sarà il pugliese Falcone.

Quarti di finale anche per i tre junior lombardi impegnati in questa seconda delle cinque giornate del torneo. Torna sul ring il 15enne Emanuele Di Dio (57 kg, Boxe Voghera), autore ieri di un’ottima prova. A contendergli l’accesso alle semifinali c’è il campano Boussadra. I due hanno fisico e tipo di boxe simili. Sono longilinei, tecnici e veloci. La sfida sembra un incontro di scherma a centro ring. Il pugile lombardo appare più efficace ed incisivo nei colpi anche se i minuti scorrono con un sostanziale equilibrio. I giudici vedono il match come noi ed il vogherese vola in semifinale dove troverà il siciliano Galletti.

Fa il suo esordio nel torneo il 15enne Riccardo Brambilla (60 kg, Fit Square), pugile dall’esperienza limitata anche se ha collezionato tre vittorie in altrettanti incontri disputati. Il toscano Centelli lo sovrasta in esperienza dall’alto di 16 match in carriera. Il milanese è aggressivo ma la differenza sul ring si vede ed il toscano esce dagli scambi quasi sempre vincitore. Nel finale, un’azione a centro ring con ganci da entrambe le parti fa meritare l’applauso ad entrambi ma, per Brambilla, il torneo finisce qui.

Nei 66 kg, il 16 enne Biagio Grimaldi (Pug. Rocky Marciano) affronta il calabrese Crescente. Il guardia destra lombardo è più compatto e potente e sul ring si nota chiaramente. Il suo avversario non sta a guardare ma i colpi più precisi, soprattutto di sinistro, sono del pugile di Cinisello che si guadagna il passaggio in semifinale.

Giornata positiva, quindi, per la squadra lombarda che ha ottenuto cinque successi su sei incontri. 

Per la Lombardia stanno arbitrando Sabina Premoli e Ciro Di Marzo.      

                                                            Demetrio Romanò

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