Rebecca Nicoli sfiora la medaglia ai Mondiali in India
- Pubblicato: 24 Novembre 2017
Da domenica scorsa, a Guwahati (India) sono in corso di svolgimento i Campionati Mondiali Youth Femminili ai quali partecipano cinque atlete italiane guidate dai tecnici Emanuele Renzini e Franco Piatti.
La competizione è arrivata alle semifinali, che saranno in programma venerdì e sabato. La piemontese Vittoria De Carlo è l’unica ragazza italiana che ha acquisito, come minimo, la medaglia di bronzo sconfiggendo prima la neozelandese Fruean e poi la russa Konstantinova.
La pattuglia italiana ha perso prima le laziali Giordana Sorrentino e Mery Di Bari, poi la campana Giovanna Marchese, sconfitta ai quarti dall’indiana Jyoti.
Abbiamo lasciato per ultima l’atleta lombarda Rebecca Nicoli, 18enne di Pavia allenata da Gianni Birardi all’ASD Pugilistica Pavia, che ha gareggiato nella categoria al limite dei 64 kg.
Come le capita spesso, sulla carta, il sorteggio non le è stato benevolo. L’accoppiamento negli ottavi di finale prevedeva la sfida con l’olandese Chelsey Heijnen, campionessa europea in carica, ma Rebecca non si è mai fatta problemi in passato ed ha affrontato qualsiasi avversaria con grande determinazione.
Con l’olandese, la ragazza lombarda non ha vinto ma stravinto. La sua vittoria è stata unanime sui cinque cartellini, gli score sono stati: 30 a 27 per tre e 30 a 26 per due giudici.
Si passa ai quarti di finale, il tabellone le assegna l’indiana Ankushita Boro, già battuta da Rebecca ad un torneo internazionale in Bulgaria. Gli appassionati più ingenui potrebbero pensare che ha vinto la volta precedente quindi può vincere di nuovo; i più maliziosi direbbero che la nostra atleta dovrà superare, oltre all’avversaria, anche il pubblico avverso e la giuria.
Non abbiamo visto il match quindi non ci permettiamo di commentarlo ma, a giudicare dai cartellini, la ragazza italiana è andata vicinissima al successo e alla conquista della medaglia.
Rebecca ha ottenuto il consenso (29 a 28) dai giudici cinese e spagnolo ma le si schierano contro, sempre con lo stesso punteggio, il kazako e l’algerino. Il giudice inglese ha, invece, assegnato tutti i round all’indiana. Morale: la Nicoli perde per 3 a 2, esce ai quarti di finale sfiorando il sogno di mettersi una medaglia iridata al collo.
Da parte nostra, possiamo solo dire BRAVISSIMA a Rebecca che, essendo molto giovane, avrà tempo e modo di prendersi molte soddisfazioni.
Demetrio Romanò