Campionati Italiani Elite (giorno 1): la Lombardia vince 6 incontri su 7
- Pubblicato: 05 Dicembre 2017
Gorizia, martedì 5 dicembre 2017. A Gorizia si sta disputando la 95^ edizione dei Campionati Italiani Elite Maschili organizzata dall’ASD Planet Fighters. Dopo 45 incontri sui due ring e circa sei ore di gare, il tabellone si è allineato ai quarti di finale.
La Lombardia ha prodotto un exploit straordinario, inimmaginabile prima del gong inaugurale della manifestazione, con sei successi sui sette incontri disputati. Dopo la prima giornata, la nostra è la regione con il più alto numero di vittorie precedendo Sardegna e Sicilia che ne hanno ottenute cinque. Eppure gli avversari dei nostri atleti non erano affatto delle comparse ma entriamo nel dettaglio con la cronaca dei match visti in streaming sul canale youtube della FPI.
Nei 56 kg, Aquino è molto attento a non scoprirsi contro il laziale Tiberi e lo anticipa puntualmente nel primo round. Nella ripresa successiva, Tiberi alza il ritmo e mette pressione al pugile di Segrate. Il terzo round si rivela decisivo. Negli ultimi tre minuti non si vede molto, Aquino si muove bene intorno al ring ma mi sembra troppo attendista. I giudici lo premiano all’unanimità per cui passa il turno ed accede ai quarti.
El Tokhi (60 kg) ha un compito proibitivo. Il suo avversario, Daniel Spada, è stato campione youth 2016 ed è uno dei giovani più promettenti del panorama nazionale. Nel primo round, El Tokhi si impossessa del centro ring ma non riesce ad entrare nella guardia avversaria. Il collegamento in streaming si interrompe ma, quando si ripristina, intuiamo che il milanese è riuscito a trovare la chiave giusta. Nel terzo round, per quel poco che si vede, il laziale subisce l’iniziativa del nostro pugile e sembra meno brillante rispetto ai primi minuti. La vittoria è per il pugile lombardo che produce una delle poche sorprese del giorno.
Anche Maraja, nei 64 kg, ha di fronte un pugile ostico, il siciliano Attardo. Entrambi sono mobili ed hanno una boxe simile. Nel primo round, è apprezzabile il movimento del tronco del bergamasco, che ha boxe leggermente più varia e piacevole. Nel secondo round, Maraja colpisce il siciliano al bersaglio grosso e ne blocca definitivamente la resistenza. Dopo il conteggio, Attardo si ferma e viene dichiarato sconfitto per sospensione cautelare.
Passiamo ai 69 kg dove Mazzoleni trova il compatto marchigiano Ubertini. Nel primo round si vedono pochi colpi efficaci e puliti ma il lombardo è più tecnico e la sua boxe più piacevole. Ubertini si fa aggressivo ma Mazzoleni colpisce anche in serie e controlla bene l’incontro. Negli ultimi tre minuti si vedono anche azioni confuse ma la vittoria di Mazzoleni è unanime e non è mai stata in dubbio.
Come El Tokhi, anche Dioual, nei 75 kg, ha di fronte un ex campione italiano, Tumminello, vincitore sia da junior che da youth. Il siciliano ha più esperienza e tiene meglio il ring. I suoi colpi sono più numerosi ed efficaci. Nei primi sei minuti, Dioual tenta qualche replica ma è poco per guadagnarsi il favore dei giudici. Nell’ultimo round, il match cambia rotta, viene fuori il cuore di Dioual che entra nella guardia avversaria e prende coraggio. I suoi ultimi tre minuti sono meravigliosi ma non possono essere sufficienti a sovvertire il pronostico e l’andamento del match.
Si passa agli 81 kg dove Minorini trova un pugile scorbutico e sgusciante, Gassama. Il pugile lombardo appare un po’ contratto e concede troppo spazio ad un pugile che, a livello tecnico, non vale il pugile lombardo. Nel secondo round, Minorini è più determinato, colpisce e prova a fare il match ma il bolzanino lo lega continuamente. Meriterebbe un richiamo ufficiale, invece l’arbitro lo redarguisce più volte ma solo verbalmente. La terza ripresa non è spettacolare ma Minorini recupera il match ed ottiene una vittoria più sofferta del previsto.
L’ultimo incontro della serata vede come protagonista Kogasso opposto al campano Nassr. La struttura fisica è favorevole al pugile lombardo. Dai primi scambi, si vede che Kogasso cerca il destro che, però, parte solo a tratti. Nella ripresa centrale, Kogasso aumenta il ritmo ed ottiene ottimi risultati. Dopo una serie a due mani, il campano viene contato dall’arbitro. Anche il terzo round è a favore del nostro pugile che chiude in bellezza una giornata straordinaria per la pattuglia lombarda.
L’appuntamento è per mercoledì 6 alle 15:00 con la disputa dei 39 match valevoli per i quarti di finale. Giovedì 7 partirà il torneo femminile.
Per la Lombardia stanno arbitrando Sabina Premoli e Gaetano Valentino.
Risultati dei pugili lombardi
56 kg: Bien Jerome Aquino (Segrate Boxe, LB) V/5-0 (30-27 x 2, 29-28 x 3) Davide Tiberi (LZ)
60 kg: Mohamed El Tokhi (Boxe Island, LB) V/4-1 (30-27, 29-28 x 3, 28-29) Daniel Spada (LZ)
64 kg: Bruno Maraja (Boxing Team Caloi, LB) V/SC 2 (0:39) (10-9 x 4, 9-10) Antonio Attardo (SC)
69 kg: Giorgio Mazzoleni (Frimas Vitalba, LB) V/5-0 (30-27 x 4, 29-28) Marco Ubertini (MC)
75 kg: Gerlando Tumminello (SC) V/5-0 (30-27 x 3, 29-28 x 2) Othmane Dioual (Doria Boxing Team, LB)
81 kg: Federico Minorini (Segrate Boxe, LB) V/4-1 (30-27, 29-28 x 3, 28-29) Nembali Gassama (BZ)
91 kg: Jonathan Kobe Kogasso (Pugni e Pupe, LB) V/5-0 (30-26, 30-27 x 3, 29-28) Alex Nassr (CP)
Demetrio Romanò