Campionati Italiani Elite: Johnny Kogasso in finale
- Pubblicato: 09 Dicembre 2017
Gorizia, venerdì 8 dicembre 2017. Quarta giornata di gare al PalaBrumatti di Gorizia, dove si stanno svolgendo i Campionati Italiani Elite Maschili e Femminili, con la disputa dei 20 incontri valevoli come semifinali del torneo maschile. Nel penultimo turno della kermesse maschile, erano impegnati tre pugili lombardi.
Il primo a salire sul ring è stato Giorgio Mazzoleni (Frimas Vitalba) opposto al laziale Mirko Natalizi in una sfida al limite dell’impossibile. Il romano ha battuto il nostro pugile l’anno scorso, è campione in carica e non perde un match da due anni. Curriculum che potrebbe spaventare molti ma non il nostro atleta che si presenta molto determinato, si impossessa del centro ring e, senza forzare, tenta di entrare nella guardia avversaria. Mazzoleni è ordinato e attento a non scoprirsi. L’avversario sta sulle sue per un paio di minuti, poi si avventura in qualche azione d’attacco che va a segno. Può bastare per aggiudicarsi il primo round. Nei sei minuti successivi, il campione 2016 gestisce bene il match, prende pochissimi colpi mentre, invece, il pugile di Frigerio deve subirne le folate offensive. Mazzoleni si prende qualche soddisfazione nel terzo round ma il rapporto dei colpi è sempre a suo sfavore. Va al tappeto quando mancano solo otto secondi alla fine del match e viene aggredito al successivo “boxe” dell’arbitro. Natalizi vincerà, probabilmente, il titolo ma non il premio “fair play”.
Tocca a Federico Minorini (Segrate Boxe) che incrocia i guantoni con il campano Riccardo Valentino dei Carabinieri, altro pugile molto giovane ma ricco di trofei. Ovviamente, arrivando alle semifinali si incontrano solo avversari forti ed è giusto così. Minorini è più alto, boxa in scioltezza e sembra più tranquillo dei giorni precedenti quando ci era parso inizialmente un po’ teso. Il milanese tiene l’iniziativa e dimostra buona personalità. Nel primo round succede poco ma è Minorini a fare qualcosa in più per meritarsi la preferenza. Il round successivo ricalca il primo, con il pugile di Mulas a gestire l’incontro, fin verso la fine quando Valentino si scuote e si fa notare per una bella combinazione che potrebbe ribaltare l’esito del round. La terza frazione è decisiva. Il pugile campano sembra un altro rispetto ai primi due tempi, è sciolto, arriva a segno soprattutto col sinistro approfittando, forse, di un calo del nostro atleta. Per noi l’esito è molto incerto. Due giudici assegnano a Valentino la vittoria di misura, tre non hanno concesso a Minorini nemmeno una ripresa.
Sia Mazzoleni che Minorini hanno disputato un ottimo torneo ed un terzo posto ai Campionati Assoluti non è risultato da poco.
L’ultimo pugile lombardo a salire sul ring è Jonathan Kogasso (Pugni e Pupe) che combatte con il sardo Stefano Capone, pugile ricco di muscoli, dotato di un buon destro ma assolutamente alla portata del ragazzo di Belcastro. Nei due angoli, oltre a Vincenzo Belcastro, ex campione europeo e sfidante mondiale, c’è Fabrizio Cappai, altro sfidante mondiale e campione italiano. Tornando ai due pugili dentro al ring, Kogasso assume l’iniziativa ma è molto attento e concentrato. Bada a mantenere una distanza di sicurezza che gli permetta di colpire con le sue lunghe leve rimanendo fuori dalla portata dell’avversario. La tattica gli riesce. Nel primo round succede poco ma la preferenza deve andare a lui. L’atleta lombardo comincia ad intensificare il ritmo e a caricare di più i colpi senza esagerare per non scoprirsi. Le reazioni di Capone non ottengono i frutti da lui sperati. Si va all’ultimo round con Johnny in chiaro vantaggio. Non cambia la trama del match che si chiude con un destro di Kogasso. Il pugile lombardo vince soprattutto con la testa lasciando, una volta tanto, in secondo piano la sua forza fisica. La finale di domenica si preannuncia molto interessante poiché sarà la rivincita con Simone Fiori del match di semifinale dell’anno scorso.
L’appuntamento è per sabato 9 ore 15:30 con la disputa delle semifinali femminili e per domenica 10 ore 14:30 con le finali sia maschili che femminili. Tutti gli incontri si possono seguire in streaming sul canale youtube della FPI.
Risultati completi delle semifinali maschili
46-49 kg: Nicola Cordella (PL) V/5-0 Francesco D’Alessandro (AB); Ahmed Obaid (EM) V/3-2 Alessandro Gherra (PM)
52 kg: Gianmario Serra (SA) V/5-0 Damiano Cordella (PL); Claudio Grande (TS) V/5-0 Ivan Pilone (LG)
56 kg: Halit Eryilmaz (TS) V/RSC-I 2 Antonio Mennillo (CP); Gabriele Cossu (SA) V/5-0 Luca Grusovin (VG)
60 kg: Fabio Reitano (PM) V/4-1 Francesco Santacroce (VG); Giuseppe Canonico (SC) V/5-0 Mattia Di Tonto (AB)
64 kg: Charlemagne Metonyekpon (MC) V/5-0 Donato Cosenza (GS); Matteo Antonioli (TS) V/4-0 Marco Ambrosi (LZ)
69 kg: Mirko Natalizi (LZ) V/5-0 (30-27 x 5) Giorgio Mazzoleni (Frimas Vitalba, LB); Francesco Magrì (PL) V/5-0 Amedeo Sauli (AB)
75 kg: Gerlando Tumminello (SC) V/WO Giuseppe Perugino (GS); Francesco Faraoni (LZ) V/4-0 Gianmario Costa (LG)
81 kg: Federico Antonaci (PL) V/5-0 Diego Pieroni (MC); Riccardo Valentino (GS) V/5-0 (30-27 x 3, 29-28 x 2) Federico Minorini (Segrate Boxe, LB)
91 kg: Simone Fiori (GS) V/5-0 Davide Brito (TS); Jonathan Kobe Kogasso (Pugni e Pupe, LB) V/5-0 (30-27 x 3, 29-28 x 2) Stefano Capone (SA)
+ 91 kg: Mirko Carbotti (GS) V/WO Alessio Benedetti (LZ); Aziz Abbes Mouhiidine (CP) V/5-0 Dmytro Tonyshev (VE)
Demetrio Romanò
(Kogasso batte Capone, foto FPI)