di Marco Antognaccetti

 

Si è svolta a Celano (Aq) dal 5 al 7 luglio l'edizione 2019 del Guanto d'oro femminile.
 
Sono state  7 le atlete Lombarde impegnate: Alice Montefusco (Kbk fightingclub) 54kg, Francesca Casagrande (PugilatoBovisa -Team LUCO 1950 Asd) 57kg, Lisa Trapanese (Sport Prevenzione e Salute) 57kg, Jessica Bellusci (Ares Boxe) 57kg, Serena Abate (New bodywork) 57kg,Valentina Bustamante (BSA Boxing Team SSD srl) 64kg, Daniela Albini (Boxing club) 69kg.
 
Una squadra numerosa quella Lombarda che conferma la crescita del livello e del movimento femminile in regione. Iniziamo subito  con la Bustamante perché questa ragazza ha davvero disputato un capolavoro di torneo sul ring di Celano. Ai quarti Valentina incontra la Piemontese Alice Bergantin che sconfigge bene ma senza brillare nè spingere troppo. In semifinale la Bustamante si ritrova quella Monica Floridia (Fiamme oro) che già due volte ha affrontato. La pugile Lombarda combatte un match perfetto mettendo a segno colpi precisi e incisivi e con un terzo round nel quale alzando il ritmo riesce a dominare letteralmente l'avversaria.Vince la Bustamante che approda in finale dove troverà la Laziale Francesca Amato. In finale la pugile Lombarda inizia subito a mettere a segno i suoi potenti sinistri e sbaglia davvero poco ma nonostante ciò i giudici premiano la Amato. Un argento un po' amaro per Valentina Bustamante che avrebbe forse meritato la vittoria dopo aver disputato un ottimo torneo e aver mostrato un pugilato tecnico, incisivo ed efficace. Complimenti a lei e al suo maestro Fabio Paragnani.
 
La prima a salire sul ring per la compagine Lombarda è stata però Alice Montefusco nei 54kg contro la Siciliana Asia Privitera. Parte contratta la Montefusco ma dal secondo round inizia finalmente a far partire i suoi colpi che spesso vanno a bersaglio imponendo anche un conteggio alla Privitera,la quale prende anche un richiamo ufficiale. Il verdetto premia la Privitera anche se la Montefusco ha sicuramente fatto qualcosa in più.
 
Nei 57 kg Jessica Bellusci deve affrontare nei quarti la testa di serie Concetta Marchese, atleta della nazionale e vice campionessa del mondo youth. Il divario tecnico è evidente ma grazie ad un cuore immenso,due polmoni inesauribili e un continuo e asfissiante pressing, la Bellusci sfianca la Marchese che nel 3 round non né ha davvero più e consente alla pugile Lombarda di fare una grandissima ripresa finale mettendo in seria difficoltà l'avversaria e perdendo con un verdetto non unanime.
 
Sempre nei 57 kg Francesca Casagrande incontra ai quarti l'esperta Eva Magno.  Nel primo round è la Magno ad avere la meglio ma dal secondo la Casagrande riesce a prevalere grazie all'alto ritmo imposto,la maggior quantità di colpi portati e ad un forte cedimento fisico dell'avversaria nel terzo round. Vince meritatamente ai punti la pugile Lombarda che in semifinale dovrà poi affrontare l'altissima Veneta e seconda testa di serie Biancamaria Tessari. La Casagrande ci prova ,dal primo all'ultimo secondo, portando sul ring un cuor di leone, ma la Tessari è brava nel muoversi sui piedi in uscita e a lavorare d'anticipo con le sue lunghissime leve. Vince la Tessari ma un elogio è d'obbligo per la Casagrande  che conquista una medaglia di bronzo battendosi con onore nonostante un infortunio al piede che la tormentava da inizio settimana.
 
Serena Abate affronta ai quarti Biancamaria Tessari che riesce a prevalere sulla pugile Lombarda  grazie ad una maggior superiorità tecnica e di esperienza. La Abate ha comunque combattuto un bel match e possiede buone doti fisiche.
 
Lisa Trapanese approda in semifinale per sorteggio e affronta  Concetta Marchese che ai quarti aveva sconfitto la Bellusci. La Trapanese mostra importanti miglioramenti tecnici sul ring e ci prova davvero fino alla fine mettendo a segno anche qualche buon colpo ma la Marchese è più continua e precisa e si aggiudica un match  piacevole da vedere.
 
Daniela Albini è già in finale contro Angela Carini in una categoria con solo due atlete iscritte. Vince la Carini tutti e 3 i round ma la Albini non sfigura affato combattendo un ottimo match e rispondendo colpo su colpo alla più esperta avversaria.
 
La compagine Lombarda ha conquistato 2 argenti e 2 bronzi a questo Guanto d'oro d'italia, ma la cosa più importante è stato vedere queste giovani ragazze battersi con onore con chiunque in una squadra unita,coesa e con i piedi per terra.
 
Complimenti anche ai Tecnici/Maestri accompagnatori: Fabio Paragnani, Giancarlo Cappellano, Mario Bambini, Marco Antognaccetti, Luca Campanale e Alessandro Tamburlini.
 
busta goro19 albini goro19