Gorizia, giovedì 7 dicembre 2017. Dopo le due giornate dedicate agli ottavi e ai quarti di finale dei Campionati Italiani Elite Maschili, giovedì 7 è partita la 16^ edizione dei Campionati Italiani Elite Femminili, per la prima volta, a Gorizia e in Friuli Venezia Giulia.

La Lombardia si è presentata con otto elementi. Sette di loro hanno disputato i quarti di finale mentre Veronica Tosi, in qualità di testa di serie numero 2 nei 60 kg, è passata direttamente alle semifinali assieme alla favoritissima di categoria Irma Testa.

Nella categoria più leggera (45-48 kg), Melissa Paganelli (Boxe Madone, LB) ha affrontato la toscana Casini. Dopo una prima ripresa sottotono, dove comunque ha prodotto una maggiore iniziativa, l’atleta di Budzynski è salita in cattedra ed ha ben azionato il sinistro che arrivava puntuale nella guardia dell’atleta toscana allenata dall’ex campione italiano Luca Tassi.

La vittoria della ragazza di Ponte San Pietro è unanime e la proietta in semifinale dove incontrerà la campionessa in carica Bonatti in un remake della semifinale del 2016.

Nei 54 kg, la Lombardia schiera due atlete. Sale per prima sul ring Francesca Corso (Unione Sportiva Lombarda, LB) che ha di fronte l’emiliana Boggia, dall’esperienza limitata ma dotata di grande combattività. Fin dai primi scambi si vede che, letteralmente, la Boggia insegue la nostra atleta che si muove intorno alle corde cercando di impostare la boxe di rimessa a lei più congeniale. Sono rari i momenti in cui la Corso riesce a prevalere negli scambi. L’atleta di Leva subisce anche due conteggi e deve cedere il passo all’avversaria.

Valentina Cannistraro (Boxe Pavia, LB) è una piacevole sorpresa. Entra in questi campionati da riserva ma dimostra buona tecnica e carattere. Deve incrociare i guantoni con una ragazza considerata tra le più promettenti del panorama nazionale, la 18enne Charaabi, sconfitta solo una volta in 20 match. La ragazza campana è velocissima di gambe e di braccia, arriva sempre prima della nostra atleta. Le prime due riprese sono dominate dalla guardia destra campana. Nell’ultimo tempo, l’atleta di Veronese si libera dell’emozione e va all’attacco mostrando la sua grinta. Ha fatto quello che ha potuto e che le ha concesso la forte avversaria.

Dai Campionati 2016 ha combattuto solo una volta, pensavamo meditasse il ritiro invece Lorena Marasco (57 kg, KBK Fighting Club, LB) si presenta ai nastri di partenza sperando di migliorare il terzo posto ottenuto a Bergamo. Il sorteggio le assegna la giovane calabrese Mussari, longilinea in guardia destra. Lorena prende il centro del ring ma l’avversaria è molto mobile e non offre mai un bersaglio fisso, difficile inquadrarla e sfuggire ai suoi colpi di sbarramento. Il secondo round è più intenso del primo ma l’atleta di Genna non riesce a trovare né la distanza giusta né un varco nella guardia dell’avversaria che continua così anche nel terzo e vince per tutti i giudici.

Portiamo due atlete anche nella categoria dei 60 kg dove le iscritte sono solo sei. Marika Caccavale (Bergamo Boxe, LB) inizia ad un ritmo frenetico e metter grande pressione alla laziale Papa delle Fiamme Oro che, comunque, si difende attivamente. Due sinistri dell’avversaria sorprendono la bergamasca nel primo round. Non cala il ritmo nemmeno nel secondo round. L’atleta allenata da Bugada subisce un richiamo ufficiale, che giudichiamo troppo severo, per l’uso della testa. Il match torna in parità ma la ragazza lombarda non esaurisce le energie e continua a non dar tregua alla rivale dimostrando perfetta condizione fisica. I giudici premiano la sua aggressività concedendole il pass per la semifinale dove incontrerà l’amica Veronica Tosi (KBK Fighting Club, LB). La Lombardia ha già un’atleta sicura in finale.

Passiamo ai 64 kg dove c’è Elena Ghezzi (Frimas Vitalba, LB) sul ring contro la piemontese Ritardo. Il primo round è poco avvincente ma l’atleta di Frigerio bada al sodo, porta i colpi necessari e controlla le timide reazioni dell’avversaria. Nel round centrale, l’azione della ragazza lombarda si fa più continua ed il destro della Ghezzi arriva più volte a segno. Il ritmo è blando per tutti i nove minuti ma qui conta il risultato. L’ultima frazione è la fotocopia della precedente e la ragazza lombarda vince senza problemi. In semifinale incontrerà la vincente del match successivo tra Valentina Bustamante (BSA Boxing Team, LB) e la veterana torinese Passatore, testa di serie numero 2.

Il 2017 della Bustamante è stato da incorniciare con la vittoria al Torneo Nazionale e agli Universitari però sul ring di Gorizia affronta un’atleta che è ancora sulla cresta dell’onda nonostante una carriera lunghissima iniziata undici anni fa. All’atleta di Paragnani non fanno difetto grinta e preparazione fisica. Parte determinata da subito ma non è facile trovare la Passatore, sempre in movimento e pronta a replicare. Gli scambi si susseguono a fasi alterne ma è la piemontese a farsi preferire. Con il passare dei minuti, l’atleta lombarda perde fiducia e lucidità. Parte troppo da lontano rendendo più agevole il compito della sua lineare avversaria. Non è una bocciatura ma il suo torneo termina qua. Ha 22 anni e tutto il tempo e le doti per rifarsi.

Negli altri incontri, pronostici rispettati in tutti i match tranne nei 64 kg dove la giovanissima campana Martusciello ha fatto lo sgambetto alla testa di serie numero 1 Donniacuo e la toscana Righi ha vinto a sorpresa sulla grintosa emiliana Salerno.

Appuntamento con le semifinali femminili a sabato 9 p.v..

Risultati completi dei quarti di finale

48 kg: Roberta Bonatti (EM) V/5-0 Levidsonia Almeida Monteiro (LZ); Melissa Paganelli (Boxe Madone, LB) V/5-0 (30-27 x 4, 29-27) Marina Casini (TS); Giorgia Scolastri (LZ) V/3-2 Consuelo Portolani (PM); Stephanie Silva (LZ) V/4-1 Cristina Pane (SC)

51 kg: Roberta Mostarda (GS) V/5-0 Cristina Garganese (PL); Giacoma Cordio (SC) V/5-0 Laura Fiori (MC); Loredana Nappo (AB) V/4-1 Erika Martinuzzi (VE); Francesca Grubissich (LZ) V/4-1 Maria Francesca Cecchi (LZ)

54 kg: Lavinia Boggia (EM) V/5-0 (30-26 x 5) Francesca Corso (Unione Sportiva Lombarda, LB); Sirine Charaabi (CP) V/5-0 (30-26, 30-27 x 4) Valentina Cannistraro (Boxe Pavia, LB); Camilla Fadda (LG) V/4-1 Lara Luise (VE)

57 kg: Alessia Mesiano (GS) V/5-0 Cristina Grosu (TS); Daniela Panait (PM) V/5-0 Hind Cherifi (EM); Martina Mussari (CL) V/5-0 (30-26 x 2, 30-27, 29-28 x 2) Lorena Marasco (KBK Fighting Club, LB); Concetta Marchese (GS) V/5-0 Francesca Pietrolungo (LZ)

60 kg: Nadia Flalhi (MC) V/4-1 Miriam Podda (LZ); Marika Caccavale (Bergamo Boxe, LB) V/5-0 (29-27 x 5) Elisa Papa (LZ)

64 kg: Francesca Martusciello (CP) V/3-2 Carmela Donniacuo (CP); Martina Righi (TS) V/4-1 Claudia Salerno (EM); Elena Ghezzi (Frimas Vitalba, LB) V/5-0 (30-27 x 5) Michela Ritardo (PM); Laura Passatore (PM) V/5-0 (30-27 x 4, 29-28) Valentina Bustamante (BSA Boxing Team, LB)

75 kg: Andrea Gomiero (VE) V/5-0 Caterina Eusepi (LZ); Cristina Mazzotta (PL) V/5-0 Maura Scalercio (LZ); Assunta Canfora (CP) V/5-0 Erika Mecozzi (MC)

                                                                       Demetrio Romanò